Ben ritrovati con l’ormai tradizionale appuntamento con la nostra newsletter settimanale.
In evidenza due temi che sono da tempo al centro dell’attenzione. In primo luogo, il Dl Aiuti con le modifiche al meccanismo di revisione prezzi: in un’audizione alla Camera, Antonio Ciucci, delegato Ance e presidente Ance Roma-Acer, ha sollecitato una serie di modifiche, soprattutto nel capitolo che prevede la possibilità di applicare i nuovi prezzari in diminuzione rispetto a quelli contrattuali e sul nodo degli interventi finanziati con il FOI, attualmente esclusi dalle compensazioni del Dl Aiuti. Una situazione che rischia di bloccare oltre 5.000 cantieri e 22 mld di investimenti. Altro tema, quello della sicurezza sul lavoro. Intervenendo al Congresso Nazionale della Filca-Cisl la presidente dell’Ance, Federica Brancaccio, ha detto chiaramente che deve diventare una questione prioritaria del Paese. Prosegue con successo la nostra campagna “Fondamentale” che ha avuto ampia visibilità anche a livello locale grazie all’impegno del Sistema associativo. In questo contesto, Ance e gli altri rappresentanti della filiera, promuovono un nuovo momento di confronto, il 13 giugno, alla Biennale di Venezia. Mentre il 10 giugno, approda ad Alghero Città in Scena, il Festival promosso da Ance, Mecenate 90, Cidac e con il patrocinio di In/Arch. Non poteva mancare, nella newsletter, l'approfondita sezione dedicata alle novità normative: ci occupiamo, tra l'altro, delle polizze catastrofali e della revisione congiunturale degli Isa.
Buona lettura e buona settimana!
Revisione prezzi, per l’Ance necessarie modifiche e chiarimenti al Dl Aiuti
Durante l’audizione sul Dl Infrastrutture, Ance ha chiesto di eliminare la retroattività della norma che consente l’applicazione dei prezzi anche in diminuzione, introdotta dal Dl Aiuti. La misura, se applicata dal 1° gennaio 2023, rischia di generare gravi disparità e contenziosi, incidendo su contabilità già chiuse e lavori completati. Affrontato anche il nodo degli interventi finanziati con il FOI, attualmente esclusi dalle compensazioni del Dl Aiuti: una situazione che rischia di bloccare oltre 5.000 cantieri e 22 miliardi di investimenti. Ance chiede correttivi e chiarimenti normativi urgenti
Le notizie della settimana
Sicurezza sul lavoro, Brancaccio: deve diventare un tema prioritario di tutto il Paese
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Dal congresso nazionale della Filca-Cisl la presidente Brancaccio rilancia l’urgenza di una strategia condivisa sulla sicurezza sul lavoro. “Non è solo un tema di settore, deve diventare una priorità nazionale”. Formazione, cultura e premialità per le imprese virtuose al centro del suo intervento, condiviso anche dalla ministra Calderone e dalla segretaria Filca-Cils Fumarola
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Campagna Fondamentale: la voce dei territori
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Prosegue con successo la campagna Fondamentale anche a livello territoriale: tra le adesioni, Sicilia, Napoli, Emilia, Sardegna, Puglia, Toscana, Grosseto e Alto Adriatico, con iniziative su radio, stampa e digital. Sempre più numerosi!
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Città in Scena arriva in Sardegna: il Festival della rigenerazione urbana fa tappa ad Alghero
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Il 10 giugno Città in Scena approda ad Alghero con la seconda tappa dell’edizione 2025, il Festival promosso da Ance, Mecenate 90, Cidac e con il patrocinio di In/Arch. Per la prima volta in Sardegna, sono previsti interventi di rappresentanti delle istituzioni, università, imprese e professionisti, con uno sguardo anche internazionale grazie alla partecipazione dello studio Miralles Tagliabue di Barcellona
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Caro materiali: definite le modalità di accesso ai fondi 2025
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Il Ministero delle Infrastrutture, quest’anno, ha fissato solo due finestre per accedere ai fondi destinati al caro materiali 2025, previsti dall’ultima Legge di Bilancio. La prima si aprirà il 1° luglio e riguarderà i lavori eseguiti tra gennaio e maggio. Le stazioni appaltanti potranno presentare domanda per il riconoscimento degli extra costi sostenuti
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Catastrofali, confermate le proroghe: cosa prevede per le imprese il nuovo Decreto
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Il Decreto legge approvato ha prorogato le scadenze per l’assicurazione contro i rischi catastrofali: 1° ottobre 2025 per le medie imprese, 31 dicembre 2025 per piccole e microimprese, mentre per le grandi imprese resta il 31 marzo 2025. Chiarisce inoltre l’applicazione delle sanzioni, l’assicurabilità degli immobili con difformità edilizie e di quelli non di proprietà dell’impresa prevedendo un monitoraggio dei premi per prevenire speculazioni
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Revisione congiunturale degli ISA: aggiornamenti per il settore delle costruzioni
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Con il Dm 24 aprile 2025, pubblicato in GU, scatta la revisione congiunturale degli ISA, inclusi gli indicatori per il settore delle costruzioni (ISA DG69U). I correttivi tengono conto di inflazione, oneri finanziari, variazione dei ricavi e condizioni territoriali, per allineare gli indici al nuovo contesto economico. L’ISA sarà oggetto di revisione strutturale con applicazione dal 2025
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