24 Ottobre 2024
Si amplia la platea dei soggetti che possono usufruire del “ravvedimento speciale” aderendo al concordato preventivo biennale e arrivano nuove norme per le imprese che intendono accedere al credito di imposte nell’ambito della cosiddetta “Zes Unica” che riguarda tutte le aree del Mezzogiorno. Sono alcune delle principali novità del cosiddetto “decreto fiscale” (n. 155 del 19 ottobre 2024). Ma andiamo con ordine
24 Ottobre 2024
Forniti dall’INL alcuni chiarimenti in merito al rilascio dei provvedimenti autorizzativi ex art. 4, co. 1, della L. n. 300/1970.
24 Ottobre 2024
Previsto per il prossimo 28 ottobre l’evento di presentazione dell’applicazione OLIVIA in tema di privacy
24 Ottobre 2024
a presidente Ance, preoccupati da mancata proroga del dl Aiuti - "Siamo molto preoccupati, in particolare dalla mancanza della proroga del dl Aiuti, e cioè la misura che dal post Covid a oggi ha arginato le conseguenze del caro materiali". Così, intervistata dal Sole 24 Ore, la presidente dell'Ance Federica Brancaccio
24 Ottobre 2024
Senza mezzi termini Federica Brancaccio, dalla prima pagina del Sole 24 Ore, lancia l’allarme per la mancata proroga del dl Aiuti, un effetto – secondo la presidente dei costruttori – che si avrà non solo nelle grandi opere ma in tutto il settore dell’edilizia scolastica, sanitaria e di manutenzione del territorio. Sempre sul Sole 24 Ore a seguire le stime Ance che dimostrano recupero irrisorio per le imprese
23 Ottobre 2024
Nel costante impegno di fornire alle imprese indicazioni operative sugli adempimenti per la corretta gestione dei rifiuti, Ance ha organizzato il 28 ottobre alle ore 11.00 un nuovo webinar sul nuovo sistema elettronico di tracciabilità dei rifiuti RENTRI
23 Ottobre 2024
In GU il D.L. n. 155/2024: le principali novità di interesse fiscale
23 Ottobre 2024
Il prossimo 18-24 novembre a Tunisi l’Ance prenderà parte a Carthage Expo 2024, unica fiera nel Paese specializzata nel settore delle costruzioni e dell’edilizia.
23 Ottobre 2024
Sul Sole 24 Ore e Diariodiac la preoccupazione dei costruttori emersa nel corso del Consiglio di Presidenza dell’Associazione, tra un correttivo al Codice poco convincente e la mancanza di ristori contro il caro materiali che, al momento, rischiano di lasciare le imprese alle prese con prezzi pre-Covid
