Il 1° dicembre 2009 è ufficialmente entrato in vigore il Trattato di Lisbona. Il nuovo Trattato, che integra e non sostituisce i due trattati precedentemente in vigore era stato firmato dai 27 capi di stato e di governo dell’Unione europea a Lisbona, durante il semestre di presidenza portoghese, il 13 dicembre 2007. Frutto dei negoziati condotti dagli Stati membri all’interno di una conferenza intergovernativa, ai cui lavori hanno partecipato anche la Commissione e il Parlamento europeo, ha poi seguito un iter particolarmente lungo e complicato, venendo infine ratificato da ciascuno dei 27 paesi dell’Ue, ai quali spettava definire, in base alle rispettive norme costituzionali, come procedere alla ratifica.
Pensato per modernizzare e rendere più trasparente il processo decisionale dell’Unione a 27, il nuovo Trattato era necessario a seguito del recente allargamento e al fine di affrontare, coerentemente con lo spirito di solidarietà che vige tra gli stati membri dell’Ue, le sfide poste da un mondo globalizzato ed in costante mutamento.
Tra le innovazioni più significative, l’introduzione di due nuove figure istituzionali quali la carica di Presidente delConsiglio Ue e il nuovo Alto Rappresentante per la politica estera e di sicurezza comune, anche vicepresidente della Commissione, per i quali sono stati rispettivamente nominati Herman Van Rompuy, in precedenza Primo ministro del Belgio, e la baronessa Catherine Ashton, che fino a dicembre aveva ricoperto il ruolo di Commissario al commercio.
Inoltre, di fondamentale importanza per l’industria, l’estensione della procedura legislativa ordinaria, che pone il Parlamento europeo ad un pari ruolo di co-legislatore con il Consiglio, e il rafforzamento del principio di sussidiarietà, fatto che accresce il coinvolgimento dei parlamenti nazionali nell’attività dell’Unione europea, in particolare grazie ad un nuovo meccanismo istituito per verificare che l’Unione intervenga solo quando l’azione a livello europeo risulti più efficace.
A completamento dell’informazione si trasmette in allegato uno Studio sulle principali modifiche introdotte dal Trattato di Lisbona predisposto dalla Delegazione di Confindustria a Bruxelles.
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1510-Le innovazioni apportate dal Trattato di Lisbona.pdfApri