In Aula del Senato sono state discusse ed approvate le Mozioni (1-00524, riformulata, primo firmatario il Sen. Maurizio Gasparri, Presidente del Gruppo parlamentare PdL, 1-00579, prima firmataria la Sen. Adriana Poli Bortone del Gruppo parlamentare Coesione Nazionale, 1-00585, riformulata, primo firmatario il Sen. Gian Carlo Sangalli del Gruppo parlamentare PD, 1-00586, riformulata, primo firmatario il Sen. Elio Lannutti del Gruppo parlamentare IdV, 1-00587, primo firmatario il Sen. Gianpiero D`Alia del Gruppo parlamentare UDC e 1-00588, riformulata, prima firmataria la Sen. Rossana Boldi del Gruppo parlamentare LNP), sulla revisione delle regole di Basilea III in favore delle PMI.
Nelle Mozioni approvate viene, in particolare, chiesto al Governo l`impegno a:
– “assumere ogni opportuna iniziativa nei rapporti con l`Unione europea e con le istituzioni degli altri Paesi membri per favorire l`introduzione nelle proposte di implementazione di Basilea III di un «Pmi supporting factor» che risponda alle esigenze, alle caratteristiche ed alla tempistica richiamate in premessa, scongiurando così ulteriori, drammatici problemi nell`accesso al credito per le Pmi italiane””;
– “assumere, per quanto di competenza, tutte le iniziative necessarie affinchè la liquidità messa a disposizione delle banche italiane dalla BCE si traduca effettivamente in un sostegno all`economia reale e all`accesso al credito delle imprese e delle famiglie””;
-“proseguire gli sforzi, in sede europea, affinchè:
a) siano attenuate le richieste dell`EBA, in termini di requisiti di capitale richiesti per i finanziamenti alle PMI ed in generale delle forme potenzialmente in grado di creare severe restrizioni al credito verso le PMI;
b) siano introdotti nella normativa europea di recepimento dell`accordo di «Basilea 3» accorgimenti regolamentari che incentivino, riducendone il costo, i prestiti in favore delle piccole e medie imprese, in particolare prevedendo misure che, di fatto, sterilizzino gli incrementi di capitale, a fronte dei prestiti erogati alle piccole e medie imprese, aumenti che si determinerebbero nel caso di applicazione indifferenziata delle nuove regole sul capitale””;
– “dare ulteriore sostegno al Fondo centrale di garanzia e a promuovere una sua nuova regolamentazione coerente ed adeguata alla centralità di questo strumento per l`accesso al credito delle PMi””;
– “ad adottare interventi finalizzati ad ottimizzare e a razionalizzare la filiera del credito, nonche´ a valorizzare soggetti e strumenti in grado di essere efficienti ed efficaci, verificando innanzitutto quali di questi, a parità di risorse date, garantiscano il migliore effetto leva””;
-“adottare ogni iniziativa utile al fine di indurre le banche italiane ad erogare mutui e prestiti, già finanziati dalla Bce, alle imprese e alle famiglie in modo da favorire un serio rilancio dell`economia””;
-“accelerare improrogabilmente il processo di attuazione dei provvedimenti recentemente intervenuti a favore delle piccole e medie imprese“.
In allegato il testo delle Mozioni approvate.
6104-Testi delle mozioni approvate.pdfApri