La legislazione italiana in materia di tempi di pagamento nel settore dei lavori pubblici e di sanzioni per la Pubblica Amministrazione in caso di ritardo risulta essere tra le meno severe d`Europa.
Secondo un`indagine realizzata dall`Ance a novembre 2011, infatti,i nostri principali partner europei applicano sanzioni 3 a 4 volte più elevate in caso di ritardo della P.A. e solo alcuni Paesi di nuova adesione, come la Bulgaria, prevedono sanzioni inferiori a quelle applicate in Italia.
Inoltre, l`attuale sistema sanzionatorio italiano è ben lontano dal garantire alle imprese che realizzano lavori pubblici livelli di risarcimento in grado di compensare i maggiori costi sostenuti dalle imprese per fare credito alle Amministrazioni Pubbliche.
Per questo motivo, nel settore dei lavori pubblici, occorre attuare rapidamente la nuova Direttiva Europea sui ritardati pagamenti al fine di dare una spinta al miglioramento dell`efficienza della Pubblica Amministrazione e di garantire allo stesso tempo un migliore livello di indennizzo per le imprese che subiscono ritardi.
In allegato è disponibile la nota della Direzione affari Economici e Centro Studi dell`Ance
6374-ANCE-Sanzioni ritardati pagamenti PA in Europa.pdfApri