Uniemens: nuove modalità di gestione DM10 anomali e provvisori – Inps, messaggio n. 9668/2012

Con l’allegato messaggio n. 9668 del 6 giugno u.s., l’Inps ha fornito alcune indicazioni in merito alle nuove modalità di gestione dei DM10 anomali e provvisori.

A tal proposito, è opportuno ricordare che, dal 2010, i flussi EMens (denunce retributive mensili dei singoli lavoratori) e i DM10 (denunce contributive mensili con, in aggregato, gli importi a debito e a credito dell’azienda), sono stati unificati in un’unica denuncia, UNIEMENS, che raccoglie tutte le informazioni retributive, contributive e di conguaglio a livello individuale.

Pertanto, la composizione del DM10 con l’aggregazione tipologica che prima era a carico del datore di lavoro, ora sarà svolta direttamente dal sistema Uniemens, che provvederà, oltre all’aggiornamento del Conto Assicurativo dei lavoratori, anche alla ricostruzione del DM10 virtuale.

In merito, è stato segnalato che nella fase di “quadratura” tra la somma dei singoli elementi contributivi individuali e i dati a debito e a credito dell’azienda, si possono produrre dei DM10 virtuali convenzionalmente definiti “provvisori o anomali”.

Nello specifico il DM10 potrà risultare:
• provvisorio: se le somme degli importi a debito e/o a credito risultano inferiori ai rispettivi valori indicati nei “dati di quadratura” della denuncia aziendale;
• anomalo: se le somme risultano superiori ai rispettivi valori indicati.

Pertanto, l’istituto ha comunicato che, ad oggi, la correzione degli errori spetta all’azienda che potrà, tramite una nuova funzionalità introdotta nell’ambito della consultazione dei DM10 virtuali, individuare la posizione individuale e la casistica che ha determinato l’errore.

Al riguardo, è stato inoltre specificato che, a partire da giugno 2012, qualora le aziende non provvedano autonomamente alla correzione degli errori entro il secondo mese successivo a quello di competenza, la quadratura sarà forzata secondo i criteri e le modalità individuate dalla circolare in oggetto.