CAMERA DEI DEPUTATI
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PROVVEDIMENTI LEGISLATIVI
APPROVATI DALLE COMMISSIONI DI MERITO
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Decreto legge n. 129 del 7 agosto 2012 recante “Disposizioni urgenti per il risanamento ambientale e la riqualificazione del territorio della città di Taranto” (DDL 5423/C).
Le Commissioni riunite Ambiente e Attività produttive hanno approvato, in prima lettura, in sede referente, il provvedimento in oggetto nel testo iniziale.
Il provvedimento è volto a fronteggiare la situazione di criticità ambientale e sanitaria nel sito di bonifica di interesse nazionale di Taranto e di dare attuazione agli interventi previsti dal Protocollo d’intesa stipulato il 26 luglio 2012 tra il Ministero dell’Ambiente, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, il Ministero dello Sviluppo economico, il Ministero per la Coesione territoriale, la Regione Puglia, la Provincia di Taranto, il Comune di Taranto e il Commissario straordinario del Porto di Taranto. Il quadro complessivo degli interventi del Protocollo ammonta a 336,7 milioni di euro.
In particolare, viene demandata ad un decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri la nomina di un Commissario straordinario al fine di assicurare l’attuazione dei suddetti interventi, in cui sono compresi gli interventi che fanno riferimento alle risorse stanziate con le delibere CIPE del 3 agosto 2012, per un importo specificato nella norma pari a euro 110.167.413 a valere sulle risorse della regione Puglia del Fondo per lo sviluppo e la coesione, la cui realizzazione è ritenuta prioritaria.
Viene , inoltre, previsto che i finanziamenti a tasso agevolato a valere sul cd. Fondo rotativo Kyoto (art. 57 D.L. 83/2012) – fino ad un importo massimo di 70 milioni di euro – possono essere concessi anche per gli interventi di riqualificazione e di ambientalizzazione compresi nell’area del sito di interesse nazionale di Taranto.
L’area industriale di Taranto viene, altresì, riconosciuta area in situazione di crisi industriale complessa ai fini dell’applicazione delle disposizioni di cui all’art. 27 del DL 83/2012 convertito dalla L. 134/2012 (Misure urgenti per la crescita del Paese) che consente di attivare i progetti di riconversione e riqualificazione industriale al fine di agevolare gli investimenti produttivi, anche di carattere innovativo, dei territori interessati.
Il decreto legge, che scade il 7 ottobre 2012, passa ora all’esame dell’Aula.