Confindustria ha diramato una nota di chiarimento in ordine al Decreto interministeriale 6 marzo 2013, con il quale sono stati individuati i criteri di qualificazione del formatore in materia di salute e sicurezza.
Si fa seguito alla news Ance del 22 marzo scorso per segnalare che Confindustria ha diramato la nota allegata a chiarimento di taluni aspetti del Decreto interministeriale 6 marzo 2013, in vigore dal 18 marzo 2014, con il quale sono stati individuati i criteri di qualificazione del formatore in materia di salute e sicurezza.
In particolare, si evidenzia che il regime transitorio contemplato dal decreto consente, da un lato, la salvaguardia di alcuni requisiti per continuare a svolgere l’attività formativa secondo i criteri previgenti e, dall’altro, la maturazione di alcuni dei nuovi requisiti entro la data di entrata in vigore del provvedimento stesso.
