Responsabilità solidale fiscale: aggiornamento delle “Linee guida” ANCE

Messo a punto dall’ANCE un nuovo aggiornamento delle “Linee guida” all’applicazione della disciplina sulla responsabilità solidale in materia fiscale, contenuta nell’art.35, co.28-28ter, della legge 248/2006 (come riscritti dall’art.13-ter, della legge 134/2012), alla luce dei più recenti chiarimenti forniti dall’Agenzia delle Entrate con la C.M. n.2/E del 1° marzo 2013[1].

 

Il documento, oltre ad illustrare le modalità operative della normativa sulla responsabilità solidale fiscale, contiene anche una serie di indirizzi operativi sugli aspetti che, anche a seguito dell’emanazione della citata circolare amministrativa, rimangono tuttora controversi.

 

Le nuove “Linee guida” contengono anche il fac-simile di “dichiarazione sostitutiva”, predisposto dall’ANCE e già diffuso al sistema associativo ad ottobre dello scorso anno[2], che permette di escludere l’applicazione della nuova disciplina sulla responsabilità solidale fiscale, nonché un’Appendice, nella quale viene raccolta la normativa e la prassi ministeriale sinora emanata in materia.

 

In allegato al documento vengono forniti, invece, la Denuncia che Confindustria ha presentato alla Commissione UE, per far valere l’incompatibilità della norma italiana con la direttiva 2006/112/CE che regola l’IVA a livello europeo, e l’interpellanza parlamentare presentata lo scorso 15 marzo alla Camera dei Deputati (2-00002, primo firmatario On. S. Rubinato – Gruppo parlamentare PD), con la quale si sollecita il Governo ad assumere tutte le necessarie misure al fine di provvedere alla definitiva abrogazione della norma.

 

A quest’ultimo obiettivo continua ad essere volta l’azione dell’ANCE, che, oltre ad una stretta collaborazione con l’Amministrazione finanziaria affinché vengano chiarite amministrativamente le numerose lacune normative tuttora irrisolte, intende proseguire la propria battaglia presso le competenti sedi parlamentari e governative.

 

 

 

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