La Commissione Istruzione del Senato, nel corso dell’esame della Relazione sullo stato di avanzamento degli interventi per alloggi e residenze per studenti universitari oggetto di cofinanziamento, riferita all’anno 2012 (
Affare assegnato n. 40-bis), ha deliberato lo svolgimento di un ciclo di audizioni informali. L’ANCE ha inviato un proprio documento di osservazioni e proposte.
In particolare, l’Associazione, dopo aver fornito, tra l’altro, i dati Eurostat e Istat sulle percentuali di giovani all’interno della popolazione europea e italiana e quelli del MIUR e Eurostudent sul numero delle immatricolazioni e degli alloggi universitari disponibili nelle diverse Regioni d’Italia, ha evidenziato che la scelta degli analisti di concentrare l’attenzione sugli studenti universitari nasce dalla convinzione che un’importante leva di competitività di un territorio dipende dalla capacità di poter disporre di capitale umano qualificato, da qui la necessità di politiche di supporto ad hoc come, ad esempio, la costruzione di Campus da realizzare anche attraverso il coinvolgimento di investitori privati. Per questo appare necessario estendere ai soggetti privati il cofinanziamento statale previsto dalla legge 338/2000 (Legge Finanziaria 2001).
Al riguardo, ha rilevato l’opportunità che siano le stesse Università a disporre dei finanziamenti pubblici e ad avviare procedure concorrenziali per il coinvolgimento di soggetti terzi, quali realizzatori e gestori delle iniziative. In tal modo le Università potrebbero coinvolgere investitori privati già nella fase di progettazione degli interventi.
L’esistenza di una tale collaborazione dovrebbe essere premiata anche per la possibilità di massimizzare la leva finanziaria realizzabile dal finanziamento pubblico, in modo da ampliare l’offerta complessivamente finanziabile con le risorse previste dal piano.
Si allega il Documento consegnato agli atti della Commissione.
13358-Documento Ance-Residenze universitarie.pdfApri