Pubblicati sul sito dell'ARPA Puglia alcuni chiarimenti per la gestione dei materiali da scavo come sottoprodotti
È stato pubblicato sul sito dell’Arpa Puglia un comunicato contenente alcune indicazioni operative per la gestione dei materiali da scavo alla luce delle modifiche introdotte in materia dall’art. 41 comma 2 e dall’art. 41 bis del decreto legge 69/2013, così come modificato dalla legge di conversione n. 98 del 2013.
Al riguardo, l’Arpa, in attesa della approvazione di un modulo condiviso da parte del sistema Agenziale ARPA-APPA-ISPRA, ha predisposto una “checklist” con l’indicazione degli elementi essenziali che devono essere inclusi nella dichiarazione sostitutiva di atto notorio che deve essere presentata dal proponente.
Sale quindi a dieci il numero delle Regioni che hanno dato espressa attuazione al d.l. 69/2013, vale a dire Piemonte, Veneto, Toscana, Provincia Autonoma di Trento, Marche, Friuli Venezia Giulia, Calabria, l’ Emilia Romagna, Lombardia e da ultima Puglia.
