AVCPASS: per i settori ordinari, il sistema, dal 1° gennaio 2014, entra in regime di obbligatorietà

L’Autorità di Vigilanza sui contratti Pubblici (AVCP), con Comunicato del 2 gennaio 2014, ha informato che è stato avviato, in regime di obbligatorietà, il sistema AVCPASS nelle modalità previste dalla deliberazione del Consiglio dell’Autorità n. 111 del 20 dicembre 2012 e s.m.i..

 

Ciò significa che per i CIG acquisiti a decorrere dal 1° gennaio 2014, relativi agli affidamenti nei settori ordinari di importo superiore o uguale a € 40.000, le stazioni appaltanti devono eseguire le verifiche dei requisiti esclusivamente sulla Banca dati nazionale dei contratti pubblici, ai sensi dell’art. 6 bis del D.Lgs. 163/2006 (Codice dei contratti), attraverso il sistema AVCPASS.

 

L’Autorità di Vigilanza sui contratti Pubblici (AVCP) ha reso, inoltre,  disponibile, sul proprio sito istituzionale, una nuova area dedicata alla formazione sul sistema AVCpass, da consultare nella sezione Servizi. 

 

La nuova area si compone di quattro moduli formativi: Registrazione e Profilazione; Delibera n. 111/2012; Avcpass, nelle due componenti Operatore Economico e Stazione Appaltante.   

 

In particolare, ogni modulo formativo comprende sessioni basate su tecnologia WBT ( Web Based Training), liberamente fruibili.

 

L’AVCP ricorda, infine, che sono disponibili, tra i servizi online,  anche i manuali per l’utilizzo del sistema AVCpass, suddivisi per utenti ( operatori economici o stazioni appaltanti) ed argomenti.

 

Con l’occasione, si rende noto che, stante la persistenza di talune criticità nel nuovo sistema, anche per quanto concerne la sua utilizzazione da parte delle stazioni appaltanti, l’ANCE ha già provveduto ad evidenziare tale problematica presso le competenti sedi, al fine di trovare le più opportune soluzioni.