Il contributo "contrattuale" Prevedi nella Relazione della Covip
Per opportuna informativa si trasmettono la Relazione annuale della Commissione di Vigilanza sui Fondi Pensione e la Relazione del Presidente della stessa.
Si evidenzia che in tali documenti viene più volte e positivamente citato il meccanismo voluto dalle parti nazionali dell’edilizia sull’adesione e contribuzione contrattuale al Fondo Prevedi.
I riferimenti sono alle pagine 93, 94 e 100 della Relazione Covip e alle pagine 4, 8 e 9 della Relazione del Presidente.
In particolare, quest’ultimo, rimarca che “nel settore dei Fondi negoziali si iniziano a intravedere segnali di un nuovo dinamismo. E’ atteso un incremento significativo delle adesioni nel settore edile, dove è stato introdotto un meccanismo di adesione automatica innovativo che prevede il coinvolgimento, mediante il versamento del contributo datoriale, di tutti i lavoratori dipendenti del settore, per una platea di riferimento pari a circa 500.000 unità”.
Sempre nella relazione del Presidente, viene sottolineato che “si tratta di un’esperienza che presenta elementi di novità e interesse e si ricollega a sollecitazioni che proprio la Covip aveva formulato in passato, richiamando l’attenzione sul ruolo fattivo che, per lo sviluppo del sistema, può essere svolto dalle organizzazioni istitutive dei Fondi pensione”.
Si coglie l’occasione per inviare, in allegato, anche l’articolo apparso su Il Sole 24 ORE Plus 24 del 20 giugno scorso, in cui la soluzione contrattuale dell’edilizia viene indicata come modello per altri Fondi pensione.
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