Accordi nazionali

Si informa che sono stati sottoscritti da tutte le parti sociali nazionali gli allegati verbale di intenti 24 giugno 2015 su taluni adempimenti contrattuali, accordo sull’anzianità professionale edile 15 settembre 2015 e delibera n. 3/2015 sul Fondo nazionale di garanzia del Comitato della Bilateralità.

1. Verbale di intenti 24 giugno 2015
Le parti hanno convenuto di istituire una Commissione che avrà il compito di realizzare l’SBC (Sistema Bilaterale delle Costruzioni), con la partecipazione di tutte le Organizzazioni datoriali e sindacali nazionali; avviare una Commissione per l’aggiornamento/istituzione di Protocolli nazionali sulla rappresentanza delle parti sociali datoriali negli Enti paritetici; giungere ad una regolamentazione sull’anzianità professionale edile e quindi istituire una Commissione tecnica per la definizione dell’operatività, ai fini della costituzione di un Fondo unico dal 1° ottobre 2015; costituire una Commissione tecnica sul Fondo nazionale di garanzia.

2. Accordo sull’anzianità professionale edile
A seguito di quanto contenuto nel Verbale di intenti, le parti hanno stabilito, con accordo del 15 settembre 2015, una serie di punti per la regolamentazione del Fondo Nazionale Anzianità Professionale Edile.
Si sottolinea che il Fondo unico sarà alimentato dalla contribuzione di tutte le imprese che applicano i ccnl di settore e che, per le Casse Edili costituite dall’Ance e dalla Cooperazione, la contribuzione al Fondo medesimo è quella prevista, a decorrere dal 1° ottobre 2014, dal ccnl 1° luglio 2014, per tutti i lavoratori iscritti alla Cassa. Per tali Casse l’erogazione ape 2016 sarà effettuata dal Fondo, sulla base delle modalità di cui al ccnl appena richiamato. È stato altresì concordato che le Casse Edili artigiane e per le Edilcasse potranno convergere sul Fondo unico prima del 1° ottobre 2015, oppure aderire successivamente a tale data, previa verifica della complessiva sostenibilità finanziaria da parte delle Associazioni nazionali.
Si richiama l’attenzione sul punto 6, che prevede la nullità di qualsiasi accordo territoriale difforme.

3. Delibera del Comitato della Bilateralità n. 3/2015Sempre in relazione al Verbale di intenti, il Comitato della Bilateralità ha deliberato sulla costituzione di un Fondo nazionale di garanzia a rotazione, per l’impiego di risorse a favore di Enti paritetici territoriali per i quali le parti nazionali abbiano stabilito il commissariamento per gravi problematiche di natura finanziaria o che, seppur non commissariati, a causa delle stesse gravi problematiche propongano un idoneo e condiviso piano di risanamento.