SENATO DELLA REPUBBLICA
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PROVVEDIMENTI LEGISLATIVI
APPROVATI DA UN RAMO DEL PARLAMENTO
– Decreto legge n. 153 del 30 settembre 2015, recante “Misure urgenti per la finanza pubblica” (DDL 2070/S).
L’Aula ha licenziato, in prima lettura, il provvedimento in oggetto con modifiche al testo emanato dal Governo.
Tra queste, in particolare, si evidenziano le seguenti:
Art. 2
In deroga all’art. 31 del DPR 600/73 e all’art. 40 del DPR 633/72, viene attribuita ad un’articolazione dell’Agenzia delle entrate, da individuarsi con provvedimento del direttore, la competenza alla gestione delle istanze presentate per la prima volta a decorrere dal 10 novembre 2015 e all’emissione dei relativi atti, compresi quelli di accertamento e di contestazione delle violazioni, per tutte le annualità oggetto della procedura di collaborazione volontaria.
Emendamento 2.202 a firma di parlamentari
Art.2
Viene previsto l’esonero dagli obblighi dichiarativi per i soggetti residenti in Italia che prestano attività lavorativa in via continuativa all’estero in zone di frontiera.
Emendamento 2.16 (testo 3) a firma di parlamentari
Il provvedimento prevede, a modifica dell’art. 1, c. 632, terzo periodo, della L. 190/2014 (Legge di Stabilità 2015) che – a fronte del mancato rilascio delle autorizzazioni degli organismi europei alle misure di deroga in relazione all’estensione del reverse charge alla grande distribuzione – si provveda, per l’anno 2015, alla copertura degli effetti finanziari negativi che ne deriverebbero con le maggiori entrate derivanti dalla c.d. voluntary disclosure, di cui all’art. 1 della L. 186/2014. Viene, altresì, modificata la disciplina della collaborazione volontaria con particolare riferimento alla richiesta di accesso alla procedura e ai tempi di attivazione.
Il decreto legge, che scade il 29 novembre 2015, passa ora alla lettura della Camera dei Deputati.