CAMERA DEI DEPUTATI
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PROVVEDIMENTI LEGISLATIVI
APPROVATI DEFINITIVAMENTE
– DDL su “Disposizioni per il superamento del bicameralismo paritario, la riduzione del numero dei parlamentari, il contenimento dei costi di funzionamento delle istituzioni, la soppressione del CNEL e la revisione del Titolo V della parte seconda della Costituzione” (DDL 2613-B/C).
L’Aula ha licenziato, in quarta lettura, in prima deliberazione, il provvedimento in oggetto nel testo approvato dalla Commissione Affari Costituzionali (si veda notizia “In Evidenza” del 12 gennaio 2016).
Il testo di riforma costituzionale prevede, in particolare: superamento del bicameralismo perfetto; nuova composizione, elettività e funzioni del Senato della Repubblica; funzione legislativa affidata principalmente alla Camera dei Deputati, salvo i casi dell’esercizio collettivo della stessa affidato alle due Camere; soppressione della competenza concorrente Stato-Regioni con il ritorno alla competenza esclusiva dello Stato della quasi totalità delle materie.
Sul provvedimento è prevista, a norma dell’art.138 Cost. una seconda deliberazione delle due Camere su un identico testo.
PROVVEDIMENTI LEGISLATIVI
APPROVATI DA UN RAMO DEL PARLAMENTO
– Decreto legge n. 191 del 4 dicembre 2015 recante “Disposizioni urgenti per la cessione a terzi dei complessi aziendali del Gruppo ILVA” (DDL 3481/C).
L’Aula ha licenziato, in prima lettura, il provvedimento in oggetto con modifiche al testo approvato dalle Commissioni riunite Ambiente e Attività produttive.
Il provvedimento contiene norme che disciplinano il processo di cessione dei complessi aziendali del Gruppo ILVA, per conseguire la discontinuità aziendale garantendo al contempo la prosecuzione dell’attività in modo da contemperare le esigenze di tutela dell’ambiente, della salute e dell’occupazione.
Il decreto legge, che scade il 2 febbraio 2016, passa ora alla lettura del Senato.
PROVVEDIMENTI LEGISLATIVI
APPROVATI DALLE COMMISSIONI DI MERITO
– Decreto legge n. 185 del 25 novembre 2015 recante “Misure urgenti per interventi nel territorio” (DDL 3495/C).
La Commissione Bilancio ha approvato, in seconda lettura, il provvedimento in oggetto, nel testo trasmesso dal Senato.
Il testo prevede, in particolare, l’istituzione del Fondo «Sport e Periferie» per la realizzazione ed il completamento di impianti sportivi nelle periferie urbane; interventi per il Giubileo; risorse per incentivare il programma di recupero di immobili e alloggi di edilizia residenziale pubblica; l’incremento di 400 milioni di euro, per l’anno 2015, del Fondo sociale per occupazione e formazione di cui all’art.18, c.1, lett. a), del DL 185/2008 convertito dalla L. 2/2009, anche ai fini del finanziamento degli ammortizzatori sociali in deroga.
con una modifica introdotta all’articolo unico del disegno di legge di conversione, viene prorogato al 15 febbraio 2016 il termine, in scadenza il 31 dicembre 2015, per l’adozione dei decreti legislativi per il completamento della riforma della struttura del bilancio dello Stato, nonché per la disciplina della gestione del bilancio e del potenziamento della funzione del bilancio di cassa di cui alla L.89/2014 di conversione in legge del DL 66/2014 (misure urgenti per la competitività e la giustizia sociale. Deleghe al Governo per il completamento della revisione della struttura del bilancio dello Stato, per il riordino della disciplina per la gestione del bilancio e il potenziamento della funzione del bilancio di cassa, nonché per l’adozione di un testo unico in materia di contabilità di Stato e di tesoreria).
Con altra norma viene, altresì, precisato che Viene previsto che le risorse di cui dall’articolo 1, comma 294 della L.190/2014 (Legge di stabilità 2015), per gli anni 2016 e 2017 sono attribuite dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti alle imprese ferroviarie a compensazione dei costi supplementari per l’utilizzo dell’infrastruttura ferroviaria, per l’effettuazione di trasporti delle merci, compresi quelli transfrontalieri, aventi origine o destinazione nelle regioni Abruzzo, Molise, Lazio, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sardegna e Sicilia. La disciplina delle modalità di attuazione della norma è demandata ad un decreto del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti
Il decreto legge, che scade il 24 gennaio 2016, passa ora all’esame dell’Aula.
PARERI RESI SU ATTI DEL GOVERNO
Schema di decreto legislativo recante attuazione della direttiva 2014/27/UE che modifica le direttive 92/58/CEE, 92/85/CEE, 94/33/CE, 98/24/CE e 2004/37/CE allo scopo di allinearle al regolamento (CE) n. 1272/2008 relativo alla classificazione, all’etichettatura e all’imballaggio delle sostanze e delle miscele (Atto n. 240).
Le Commissioni riunite Lavoro e Affari Sociali hanno espresso al Governo un parere favorevole sul provvedimento in oggetto.
Il provvedimento dà attuazione alla Direttiva 2014/27/UE che adegua precedenti direttive al Regolamento dell’Unione europea, denominato GHS, che ha dato attuazione al sistema di classificazione ed etichettatura delle sostanze chimiche delle Nazioni Unite. Per la protezione di lavoratori, consumatori e ambiente attraverso l’indicazione, sulle etichette, di qualsiasi potenziale effetto nocivo delle sostanze chimiche, le imprese sono tenute a classificare, etichettare e imballare le sostanze e le miscele secondo le nuove regole stabilite nel testo, che dispone le relative modifiche al testo unico sulla sicurezza (D.Lgs 81/2005).
Il provvedimento tornerà, ora, in Consiglio dei Ministri per l’approvazione definitiva.