La Commissione Agricoltura del Senato ha deliberato lo svolgimento di un ciclo di audizioni informali nell’ambito dell’esame, in prima lettura, in sede referente, dei disegni di legge recanti “Disposizioni in materia di contrasto ai fenomeni del lavoro nero e dello sfruttamento del lavoro in agricoltura (DDL 2217/S) e “Norme in materia di contrasto al fenomeno del caporalato” (DDL 2119/S).
I provvedimenti che contengono norme sul contrasto dello sfruttamento illecito di manodopera in agricoltura, prevedono, altresì, disposizioni di applicazione generale. In particolare, il disegno di legge, di iniziativa governativa (DDL 2217/S), modifica la disciplina del delitto di intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro, di cui all’art. 603-bis del codice penale (introdotto dall’art. 12 del DL 138/2011, convertito dalla L.148/2011), ampliando – rispetto alla disciplina vigente – l’’ipotesi di circostanza attenuante (art. 603-bis1) e prevedendo disposizioni sulla confisca obbligatoria (art. 603-bis 2).
Il secondo provvedimento, di iniziativa parlamentare (DDL 2119/S), definisce, tra l’atro, i requisiti che i datori di lavoro devono possedere per poter accedere ai finanziamenti e ad altri benefici previsti dalla normativa vigente, nonché disposizioni per il rispetto degli indici di congruità della manodopera.
L’Ance sarà audita il prossimo 8 marzo.