Le Conferenze Stato-Regioni e Unificata, si riuniranno il 26 maggio prossimo, con all’ordine del giorno, tra l’altro, i seguenti argomenti:
Conferenza Stato-Regioni:
Parere sullo schema di decreto legislativo recante attuazione della direttiva 2013/35/UE del Parlamento europeo sulle disposizioni minime di sicurezza e di salute relative all’esposizione dei lavoratori ai rischi derivanti dagli agenti fisici (campi elettromagnetici) e che abroga la direttiva 2004/40/CE.
Parere sullo schema di decreto del Ministro dell’economia e delle finanze, concernente il monitoraggio e la certificazione del rispetto degli obiettivi del Patto di stabilità interno delle Autonomie speciali per l’anno 2016, esclusa la Regione Sardegna, ai sensi dell’articolo 1, commi 460 e 461, della legge 24 dicembre 2012, n. 228.
Parere sullo schema di decreto del Ministro dell’economia e delle finanze, concernente il monitoraggio e la certificazione del rispetto degli obiettivi del pareggio di bilancio delle Regioni e delle Province autonome di Trento e di Bolzano per l’anno 2016, ai sensi dell’articolo 1, comma 719, della legge 28 dicembre 2015, n. 208.
Intesa sullo schema di decreto del Ministro della salute, di concerto con il Ministro del lavoro e delle politiche sociali, di modifica del decreto del Ministro della salute, di concerto con il Ministro del lavoro e delle politiche sociali, del 9 luglio 2012 e successive modificazioni.
Parere sullo schema di decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare, concernente le modalità di funzionamento del “Fondo per la progettazione degli interventi contro il dissesto idrogeologico” di cui all’art. 55 della Legge 28 dicembre 2015, n. 221.
Conferenza Unificata:
Intesa sullo schema di Direttiva recante “Disposizioni per l’aggiornamento della pianificazione di emergenza per il rischio vulcanico dei Campi Flegrei”.
Parere ai sensi dell’articolo 4, comma 1 del D.M. 1° luglio 2014 recante “Nuovi criteri per l’erogazione e modalità per la liquidazione e l’anticipazione di contributi allo spettacolo dal vivo, a valere sul Fondo Unico per lo Spettacolo, di cui alla legge 30 aprile 1985, n. 163” e delle modifiche di cui al D.M. 5 febbraio 2016 sullo schema di riparto delle risorse da assegnare a ciascuno dei settori di cui all’articolo 3, comma 5 lettere da a) a f), nonché la quota delle risorse da assegnare alle residenze e alle azioni di sistema di cui agli articoli 45 e 46 del medesimo decreto.
Parere sullo schema di decreto del Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare, di concerto con i Ministri dello sviluppo economico, della salute e dell’economia e delle finanze, recante ” definizione delle misure volte a promuovere lo sviluppo di nuove tecnologie, di recupero, di riciclaggio e di trattamento dei rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche, ai sensi dell’art 19, comma 10 del decreto legislativo del 14 marzo 2014 n. 49.
Problematiche concernenti la procedura di rivalsa a carico delle amministrazioni responsabili delle sanzioni inflitte all’Italia dalla Corte di Giustizia europea con sentenza del 2 dicembre 2014 (Causa C-196/13), per violazioni della normativa in materia di rifiuti (discariche abusive), ai sensi dell’art. 43, comma 9bis, della legge n. 234 del 2012.