Sospesi, dal 24 agosto al 20 dicembre 2016, i versamenti e gli adempimenti tributari per i contribuenti residenti, o operanti, nei territori colpiti dal grave sisma che ha interessato il Centro-Italia.
Così annuncia il Ministero dell’Economia e delle Finanze, nel Comunicato Stampa n.153 del 1° settembre 2016, nel quale viene anticipato il contenuto di uno specifico Decreto Ministeriale, già firmato dal Ministro Pier Carlo Padoan ed ora in corso di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.
La sospensione riguarda non solo i versamenti e gli adempimenti ordinari previsti dalle norme tributarie, ma anche quelli derivanti da cartelle di pagamento e da atti d’accertamento esecutivi ed interessa tutti i contribuenti, persone fisiche o giuridiche, che hanno la residenza, o svolgono l’attività, in uno dei Comuni colpiti dal terremoto dello scorso 24 agosto 2016.
A tal fine, il Decreto in corso di pubblicazione contiene l’elenco dei suddetti Comuni delle regioni Marche, Abruzzo, Lazio ed Umbria, fermo restando che, con successivo provvedimento e su segnalazione della Protezione Civile, potranno essere individuati altri Comuni colpiti dal sisma, ai quali si applicherà la sospensione.
La ripresa dei versamenti è stata disposta al 20 dicembre 2016.
25645-Comunicato Stampa n.153 del 1° settembre 2016.pdfApri