SENATO DELLA REPUBBLICA
_______________________
PARERI RESI SU ATTI DEL GOVERNO
– Schema di decreto legislativo recante attuazione della direttiva 2014/50/UE relativa ai requisiti minimi per accrescere la mobilità dei lavoratori tra Stati membri migliorando l’acquisizione e la salvaguardia di diritti pensionistici complementari (Atto n. 15).
La Commissione speciale per l’esame degli atti urgenti del Governo ha espresso al Governo un parere favorevole con condizionesul provvedimento in oggetto.
Il provvedimento, in attuazione dell’art. 1 della L. 114/2015 (Legge di Delegazione europea 2014), recepisce la direttiva 2014/50/UE per adeguare l’ordinamento nazionale a quello comunitario nel settore della previdenza complementare.
A tal fine, viene modificato il Dlgs 252/2005 sulla disciplina delle forme pensionistiche complementari viene, prevedendo, in particolare, che:
– il requisito della partecipazione quinquennale alla forma pensionistica complementare, necessario per l’acquisizione del diritto della prestazione pensionistica (al momento della maturazione dei requisiti stabiliti nel regime obbligatorio di appartenenza) sia ridotto a tre anni per il lavoratore il cui rapporto di lavoro in corso cessi per motivi indipendenti dal fatto che lo stesso acquisisca il diritto ad una pensione complementare e che si sposti tra Stati membri dell’Unione europea.
-gli statuti delle suddette forme prevedano, ove vengano meno i requisiti di partecipazione, il mantenimento della posizione individuale in gestione presso la forma pensionistica complementare anche in assenza di ulteriore contribuzione. Tale opzione trova automatica applicazione in difetto di diversa scelta da parte dell’iscritto ovvero trasferimento ad altra forma pensionistica complementare o richiesta di riscatto.
Il provvedimento tornerà, ora, in Consiglio dei Ministri, per l’approvazione definitiva.