L’Aula del Senato ha convertito definitivamente in legge il provvedimento d’urgenza, confermando il testo approvato in seconda lettura dalla Camera.
L’Aula del Senato ha licenziato definitivamente, in terza lettura, il disegno di legge di conversione del DL 91/2018 recante “Proroga di termini previsti da disposizioni legislative” (DDL 717-B/S, Relatore il Sen. Stefano Borghesi del Gruppo parlamentare Lega), nel testo approvato dalla Camera dei Deputati.
Il testo è approdato in Aula dopo che la Commissione Affari Costituzionali ha deliberato di concluderne anticipatamente l’esame in sede referente, inviandolo in Assemblea senza relazione, mancando i tempi tecnici per procedere alla votazione degli emendamenti ed ordini del giorno presentati.
Il provvedimento, sia come emanato dal Governo sia come modificato ed integrato in corso d’esame, contiene numerosissime disposizioni di interesse, relative, tra l’altro: ai programmi di edilizia scolastica, al recupero degli aiuti di stato dichiarati illegittimi; ai piani di riequilibrio finanziario degli Enti locali; alle verifiche di vulnerabilità sismica degli immobili ad uso scolastico nelle zone a rischio sismico; al differimento all’anno 2020 dell’efficacia delle convenzioni concluse ai sensi del DPCM 29 maggio 2017 e delle delibere CIPE nn. 2 del 3 marzo 2017 e 72 del 7 agosto 2017 (per riqualificazione urbana e sicurezza delle periferie).
Per i contenuti e i precedenti si vedano le notizie del 30 luglio 2018, del 29 agosto 2018 e del 14 settembre 2018.
