CAMERA DEI DEPUTATI
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PROVVEDIMENTI LEGISLATIVI
APPROVATI DA UN RAMO DEL PARLAMENTO
– Decreto legge n. 91 del 25 luglio 2018 recante “Proroga di termini previsti da disposizioni legislative” (DDL 1117/C).
L’Aula ha licenziato, in seconda lettura, il disegno di legge in oggetto con la votazione di fiducia sul testo approvato dalle Commissioni riunite Affari Costituzionali e Bilancio (si veda al riguardo la notizia “In Evidenza” del 14 settembre 2018).
Il provvedimento contiene disposizioni di proroga di numerosi termini legislativi, in materia, tra l’altro, di enti territoriali; infrastrutture e trasporti; edilizia scolastica; interventi emergenziali e finanza locale.
Il decreto legge, in scadenza il 23 settembre 2018 nella settimana di riferimento è stato approvato dalle Commissioni riunite Affari Costituzionali e Bilancio (vedi dopo) e passa, ora, alla terza lettura del Senato.
PROVVEDIMENTI LEGISLATIVI
APPROVATI DALLE COMMISSIONI DI MERITO
– Decreto legge n. 91 del 25 luglio 2018 recante “Proroga di termini previsti da disposizioni legislative” (DDL 1117/C).
Le Commissioni riunite Affari Costituzionali e Bilancio hanno approvato, in seconda lettura, in sede referente, il disegno di legge in oggetto con alcune modifiche al testo trasmesso dal Senato.
Tra queste, in particolare, si segnalano le seguenti:
Art. 1
Viene riscritta la disposizione del testo –introdotta in corso d’esame al Senato – sulla irrilevanza, per l’anno 2018, del mancato rispetto degli obiettivi intermedi dei piani di riequilibrio finanziari originari nel caso in cui gli enti locali abbiano rimodulato o riformulato il piano.
Al riguardo, viene, tra l’altro, precisato che il mancato adeguamento dei tempi di pagamento dei debiti commerciali non costituisce motivo di diniego delle riformulazioni o rimodulazioni, fermo restando il rispetto dei termini di pagamento oggetto di accordo con i creditori di cui al piano riformulato o rimodulato.
Emendamento 1.105 dei Relatori
Viene disposta la proroga dal 31 dicembre 2018 al 30 giugno 2019 dei termini entro i quali diventa obbligatoria la gestione in forma associata delle funzioni fondamentali dei piccoli comuni (fino a 5.000 abitanti ovvero fino a 3.000 abitanti se appartengono a comunità montane).
Viene, inoltre, prevista l’istituzione, presso la Conferenza Stato-città ed autonomie locali, entro sessanta giorni dalla data di entrata in vigore del provvedimento, di un tavolo tecnico-politico per la redazione di linee guida finalizzate all’avvio di un percorso di revisione organica della disciplina in materia di ordinamento delle province e delle città metropolitane, al superamento dell’obbligo di gestione associata delle funzioni e alla semplificazione degli oneri amministrativi e contabili a carico dei comuni, soprattutto di piccole dimensioni.
Emendamenti identici 1.49, 1.50, 1.100, 1.101 a firma di parlamentari
Art. 5-commi aggiuntivi
Viene disposta la proroga al 15 novembre 2018 del termine per la conclusione dei lavori della Commissione tecnica incaricata di studiare la gravosità delle occupazioni, anche in relazione all’età anagrafica e alle condizioni soggettive dei lavoratori e delle lavoratrici, anche derivanti dall’esposizione ambientale o diretta ad agenti patogeni, di cui all’art. 1, c. 155, della L. 205/2017;
Emendamento 5.8 a firma di parlamentari
Art. 6-commi aggiuntivi
Viene previsto, nelle more delle revisione della disciplina dei percorsi di alternanza scuola-lavoro, il differimento dal 1° settembre 2018 al 1° settembre 2019 dell’entrata in vigore dell’obbligo di svolgimento dell’attività di alternanza scuola-lavoro per l’ammissione all’esame di Stato, ai sensi degli artt. 13, c.2 e 14, c.3 del Dlgs 62/2017.
Emendamento 6.64 dei Relatori
Articolo aggiuntivo
Viene esteso l’impiego delle risorse stanziate, sempre per il 2018, dall’art. 44, c.11-bis, del Dlgs 148/2015, per la concessione, in alcune aree, di ammortizzatori sociali in deroga, anche a favore (per la quota parte ancora non utilizzata) delle imprese e dei lavoratori che operino nelle aree interessate dagli accordi di programma per la reindustrializzazione delle aree di crisi.
Emendamento 9-ter.05 dei Relatori
Nella settimana di riferimento il decreto legge è stato licenziato dall’Aula.