Il Consiglio dei Ministri, nella seduta del 19 luglio u.s. n. 66, ha, tra l’altro, approvato, l’adozione, con DpcM, a norma dell’art. 57, c. 1, lett. a), n. 2 del Dlgs 152/2006 (Norme in materia ambientale), del 2° aggiornamento annuale 2016 per i comuni di Altamura (BA), Albano di Lucania (PZ), Cersosimo (PZ), Grassano (MT), Gravina in Puglia (BA), Lauria (PZ), Marsico Nuovo (PZ), Oriolo (CS), Potenza, Montalbano Jonico (MT), Matera e Poggiorsini (BA) e del 1° aggiornamento annuale 2017 per i comuni di Albano di Lucania (PZ), Maratea (PZ), Potenza, Tito (PZ) e Craco (MT) del Piano di bacino stralcio per la difesa dal rischio idrogeologico nel territorio dell’ex Autorità Interregionale di bacino della Basilicata.
Il Consiglio ha, tra l’altro, esaminato alcune leggi regionali, nell’ambito delle quali ha deliberato di non impugnare, tra l’altro, le seguenti:
– legge della Regione Molise n. 7 del 29/05/2019, recante “Modifiche alla legge regionale 10 dicembre 2018, n.9”;
– legge della Regione Calabria n. 15 del 31/05/2019, recante “Modifiche alla l.r.37/2015”;
– legge della Regione Calabria n. 18 del 31/05/2019, recante “Modifica alla legge regionale n. 2/2019”;