Raccolte in un dossier dell’Ance le principali disposizioni adottate dalle Regioni volte a semplificare la gestione dei rifiuti durante la fase dell’emergenza Covid.
L’Ance ha raccolto in un Dossier (v. allegato) le principali misure messe in campo a livello regionale per agevolare la gestione dei rifiuti durante la delicata fase emergenziale determinata da Covid -19.
Numerose Regioni, infatti, si sono avvalse dei poteri loro attribuiti dall’art. 191 del D.Lgs. 152/2006 (Codice dell’ambiente) che gli consente di introdurre specifiche deroghe alla normativa vigente, qualora si verifichino situazioni di eccezionale ed urgente necessità di tutela della salute pubblica e dell’ambiente, mediante l’adozione di Ordinanze.
Tra le principali questioni affrontate dalle Regioni, si segnalano le seguenti, in quanto di particolare interesse per il settore:
- deroga ai limiti del deposito dei rifiuti nel luogo di produzione (es. nel cantiere edile),
- incremento dei quantitativi di rifiuti gestibili dagli impianti di recupero o smaltimento,
- sospensione dei termini per la gestione delle terre e rocce da scavo,
- raccolta e conferimento dei rifiuti costituiti da DPI, prodotti nell’ambito dell’attività lavorativa.
In allegato il Dossier dell’Ance
