Dl 83/2020 - proroga emergenza Covid-19 (DDL 1928/S) - Schema di decreto del PdCM ripartizione delle risorse del fondo finalizzato al rilancio degli investimenti delle amministrazioni centrali dello Stato e allo sviluppo del Paese (Atto n. 188) - “Schema di decreto ministeriale per la definizione di nuove classi del corso di laurea in scienze dei m
SENATO DELLA REPUBBLICA
______________________
PROVVEDIMENTI LEGISLATIVI
APPROVATI DEFINITIVAMENTE
– Conversione in legge del decreto-legge 30 luglio 2020, n. 83, recante “misure urgenti connesse con la scadenza della dichiarazione di emergenza epidemiologica da COVID-19 deliberata il 31 gennaio 2020” (DDL 1928/S)
L’Aula del Senato ha licenziato, in seconda lettura, il provvedimento in oggetto, con la votazione di fiducia sul testo trasmesso dalla Camera (al riguardo si veda notizia di “in evidenza” del 24 settembre u.s)
Per l’iter parlamentare precedente si vedano le Sintesi n. 34/C 2020 e 35/S 2020
Il provvedimento d’urgenza interviene per la proroga dei termini di talune specifiche misure, tra cui la disciplina relativa al Commissario straordinario per l’attuazione e il coordinamento delle misure di contenimento e contrasto dell’emergenza epidemiologica COVID-19, nonché le norme sul ricorso al lavoro agile e per l’accelerazione degli interventi di edilizia scolastica.
PARERI SU ATTI DEL GOVERNO
-“Schema di decreto del Presidente del Consiglio dei ministri recante ripartizione delle risorse del fondo finalizzato al rilancio degli investimenti delle amministrazioni centrali dello Stato e allo sviluppo del Paese” (Atto n.188)
La Commissione Bilancio ha reso al Governo un parere favorevole con osservazioni al provvedimento in oggetto.
Il provvedimento dispone la costituzione di un fondo da ripartite nello stato di previsione del Ministero dell’economia e delle finanze prevedendo tra le finalità l’economia circolare, la decarbonizzazione dell’economia, la riduzione delle emissioni, il risparmio energetico, la sostenibilità ambientale e, in generale, i programmi di investimento ed i progetti a carattere innovativo, anche attraverso contributi ad imprese a elevata sostenibilità e che tengano conto degli impatti sociali.
Per il parere dell’omologa Commissione della Camera dei Deputati si veda la Sintesi n. 37/C.
Il provvedimento tornerà ora in Consiglio dei Ministri per l’approvazione definitiva.
– “Schema di decreto ministeriale per la definizione di nuove classi del corso di laurea in scienze dei materiali e dei corsi di laurea magistrale in scienze dei materiali e in data science” (Atto n.193)
La Commissione Istruzione ha reso al Governo un parere favorevole con osservazioni sul provvedimento in oggetto
Il provvedimento istituisce una nuova classe di laurea in “Scienza dei materiali” (L. Sc. Mat.) e due classi di laurea magistrale in “Scienze dei materiali” (LM Sc. Mat.) e in “Data Science” (LM Data). In particolare, tra gli sbocchi professionali della classe di laurea magistrale in “Scienze dei materiali” sono citati gli impieghi in ruoli tecnici di elevata responsabilità nei campi della ricerca, dell’innovazione, dello sviluppo, della produzione, della progettazione avanzata, della gestione di sistemi complessi e della qualificazione dei materiali presso aziende per lo sviluppo, la produzione e la trasformazione dei materiali nonché in laboratori industriali di aziende ed enti pubblici e privati. Inoltre è possibile svolgere attività libero-professionale o da dipendente nell’ambito di società di servizi e consulenza.
Il provvedimento, dopo il parere della Commissione Cultura della Camera, tornerà in Consiglio dei Ministri per l’approvazione definitiva.
