Garante privacy: NO alla geolocalizzazione dei dipendenti in smart working
Si trasmette, per opportuna informativa, la Newsletter n. 534 dell’8 maggio 2025, con la quale il Garante per la protezione dei dati personali ha informato di aver sanzionato un’azienda per aver rilevato la posizione geografica dei dipendenti che prestavano la propria attività lavorativa in modalità agile.
Dalle ispezioni è emerso, infatti, che l’azienda si era avvalsa di un’applicazione (Time Relax) tramite la quale, al momento della timbratura in entrata e in uscita da parte di ciascun dipendente, e previo suo consenso alla geolocalizzazione, acquisiva le coordinate geografiche dello smartph
