Ance Torino – Il recupero dei rifiuti da costruzione e demolizione. Cosa cambia con il Decreto 152/2022
Sulla Gazzetta Ufficiale del 20 ottobre scorso è stato pubblicato il Decreto 27 settembre 2022 n. 152, che stabilisce i criteri nel rispetto dei quali i rifiuti inerti derivanti dalle attività di costruzione e demolizione e gli altri rifiuti inerti di origine minerale, sottoposti a operazioni di recupero, cessano di essere qualificati come rifiuti, ai sensi dell’art. 184 ter, del D.Lgs. 152/2006.
Il decreto, in vigore il 4 novembre 2022, stabilisce quando i rifiuti da costruzione e demolizione, a seguito di opportuno trattamento, possono perdere lo status giuridico di rifiuto ed essere qualificati come “aggregato recuperato”, ovvero un prodotto a tutti gli effetti, pronto per essere utilizzato come nuova materia prima per l’edilizia e le infrastrutture.
Per essere considerati “aggregati recuperati” i materiali devono rispettare tutti i parametri elencati nell’Allegato 1 del provvedimento, che in molti casi rischiano di essere troppo stringenti e quindi di non consentire il recupero di importanti quantitativi di rifiuti inerti – che rappresentano, tra l’altro, il flusso più importante di rifiuti speciali prodotti in Italia – vanificando la portata applicativa del decreto stesso.
Allo scopo di approfondire i contenuti del decreto e le criticità per le attività di recupero e per i cantieri edili, Ance Torino ha organizzato un webinar per martedì 6 dicembre 2022 con orario 15.30 – 18.00 dal titolo “Il recupero dei rifiuti da costruzione e demolizione – Cosa cambia con il Decreto 152/2022”.
PROGRAMMA DEI LAVORI:
Saluto e introduzione
Dott.ssa Patrizia Mattioda – Vice Presidente Ance
Il Decreto 27 settembre 2022, n. 152 – Caratteristiche e peculiarità
Avv. Valentina Mingo – Direzione Edilizia, Ambiente e Territorio Ance
Cosa cambia per gli impianti di recupero?
Dott. Carlo Colombino – Cavit Spa
Cosa cambia per le imprese di costruzioni?
Dott. Cesare Rampi – Planeta Studio Associato
Domande e risposte
Conclusioni
Il webinar si terrà su piattaforma zoom ed è completamente gratuito, previa iscrizione obbligatoria attraverso la scheda di adesione allegata.
