L` Accordo sui corsi per RSPP e ASPP è stato pubblicato sulla G.U. del 14.02.06, n. 37 ed il contenuto del provvedimento è stato trasmesso con circolare Ance n. 8/06 (confronta il documento: “Approvato l’accordo sui corsi per RSPP e ASPP“); nella stessa circolare, si segnalava che alcuni punti dell`Accordo non erano chiaramente interpretabili.
Il documento che si trasmette con la presente, approvato nella seduta del 5 ottobre u.s. della Conferenza Stato-Regioni e in attesa di pubblicazione sulla G.U., fornisce alcuni chiarimenti e provvede alla correzione di alcuni errori materiali contenuti nelle tabelle A4 A5 del provvedimento originario.
In particolare le linee interpretative:
- ribadiscono che sulla materia sarà avviata una sperimentazione che, se necessario, porterà a adeguamenti dell`Accordo (vedi premessa e punto 2.7);
- indicano nella data del 14.02.07 il termine ultimo per attuare le procedure che consentono l`avvio dei corsi formativi ma non indicano, come si leggeva in una precedente bozza, il termine entro il quale i corsi dovranno essere completati: è presumibile che su tale aspetto il Ministro e/o la stessa Conferenza Stato-Regioni forniscano un ulteriore chiarimento che sarà nostra cura sollecitare (punto 1.1);
- escludono la possibilità di far ricorso alla Formazione a Distanza per i moduli A, B e C ed, implicitamente, confermano la possibilità di ricorrere alla FAD per i corsi di aggiornamento (punto 2.2), per cui restano validi i corsi on-line organizzati dalla CNCPT e dal Formedil;
- confermano l`obbligo di frequenza al modulo C per coloro che sono in possesso delle lauree in “Ingegneria della sicurezza e protezione””, “Scienza della Sicurezza e protezione””, “Tecnico della prevenzione nell`ambiente e nei luoghi di lavoro”” (punto 2.3);
- stabiliscono che le verifiche intermedie rientrano nell`orario complessivo dei moduli mentre la verifica finale è da intendersi al di fuori del monte ore complessivo (punto 2.4);
- confermano la validità e propedeuticità del modulo A per tutti i settori lavorativi e per tutti i successivi moduli (punto 2.4.1);
- chiariscono che il modulo B non è propedeutico al modulo C, che la sua validità è quinquennale (dopo 5 anni scatta l`obbligo di aggiornamento), che il modulo B va frequentato per ogni settore nel quale si intenda operare come RSPP o ASPP (eventuali accorpamenti saranno oggetto di sperimentazione) (punto 2.4.2.);
- ribadiscono che il modulo C vale per qualsiasi settore (punto 2.4.3.);
- stabiliscono che gli attestati rilasciati da CPT, Enti Scuola e Organizzazioni datoriali e dei lavoratori siano emessi direttamente da tali organismi che trasmetteranno, solo “per opportuna conoscenza””, i verbali delle valutazioni finali alle Regioni territorialmente competenti (punto 2.5);
- chiariscono, per coloro che possono fruire dall`esonero della frequenza del modulo B, che l`obbligo di aggiornamento decorre dal 14.02.07 e che deve essere completato entro il 14.02.12 purchè,entro il 14.02.08 sia stato svolto almeno il 20% del monte ore complessivo; inoltre, per coloro che abbiano frequentato corsi di formazione prima della data di pubblicazione dell`accordo, vengono fissate le condizioni per il riconoscimento della validità di tali corsi (punto 2.6);
- fissano alla data di conseguimento delle lauree “speciali”” già citate e alla conclusione del modulo B la decorrenza del quinquennio entro il quale deve essere attuato l`aggiornamento; ribadiscono che i soggetti abilitati all`aggiornamento sono gli stessi abilitati alla tenuta dei corsi di cui ai moduli A, B e C; definiscono le regole per l`accorpamento dei corsi di aggiornamento per i vari settori e indicano che le ore di aggiornamento possono essere ripartite nel quinquennio (punto 3);
- danno indicazioni per soggetti formatori diversi da CPT, Enti Scuola, Organizzazioni datoriali (punti 4,. 4.1, 4.1.3, 4.1.4, 4.1.5, 4.2, 4.2.2);
- correggono alcuni errori sulle tabelle A4 e A5 e stabiliscono che per calcolare l`esperienza lavorativa pregressa si deve far riferimento alla data del 14.02.06.
4337-Accordo in materia prevenz-protez_luoghi di lavoro.pdfApri