è stato assegnato alla Commissione Bilancio della Camera dei Deputati, per la prima lettura, il disegno di legge recante “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato”” – legge finanziaria 2009 (DDL 1713/C – Relatore On. Gaspare Giudice del Gruppo parlamentare PdL).
Si è aperta, pertanto, la “sessione di bilancio”” nell`ambito della quale l`esame delle Commissioni consultive dovrà concludersi entro il 16 ottobre p.v. e la Commissione Bilancio dovrà riferire all`Aula entro il 31 ottobre p.v.
Ai sensi dell`articolo 119 del Regolamento della Camera dei Deputati la sessione parlamentare di bilancio, qualora i disegni di legge sono presentati alla prima lettura di questo ramo del Parlamento,
ha la durata di 45 giorni, decorrenti dall`effettiva distribuzione dei testi dei disegni di legge (nonchè delle tabelle allegate ai singoli stati di previsione e della relazione revisionale e programmatica).
Successivamente i testi vengono trasmessi al Senato dove, per la seconda lettura, la sessione di bilancio ha la durata di 35 giorni, come previsto dall`articolo 126 del Regolamento del Senato.
Il disegno di legge finanziaria si compone di tre articoli e cinque tabelle, le quali tengono conto del contenuto del provvedimento di manovra economica emanato dal Governo a luglio 2008 (DL 112/08 convertito dalla L. 133/08).
Le disposizioni recate dal provvedimento si collocano nel quadro finanziario programmatico stabilito con il suddetto DL 112/08, che prevede un sostanziale pareggio a partire dal 2011.
Il suddetto quadro è stato confermato dalla Nota di aggiornamento al documento di programmazione economico-finanziaria 2009-2013 (Doc. LVII, n. 1) che indica, tra l`altro, i disegni di legge “collegati”” alla manovra economica. Si tratta, in particolare dei seguenti provvedimenti:
– DDL 1082A/S recante “Disposizioni per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività nonchè in materia di processo civile”” (1441-bis A/C);
– DDL 1441-ter/C recante “Disposizioni per lo sviluppo e l`internazionalizzazione delle imprese, nonchè in materia di energia””;
– DDL 1441-quater/C recante “Delega al Governo in materia di lavori usuranti e di riorganizzazione di enti, misure contro il lavoro sommerso e norme in tema di lavoro pubblico e di controversie di lavoro””;
– DDL 847/S recante “Delega al Governo finalizzata all`ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico””;
– Delega al Governo in materia di federalismo fiscale in attuazione dell`art. 119 della Costituzione (approvato in via definitiva dal Consiglio dei Ministri n.19 del 3 ottobre 2008).
Il disegno di legge, oltre a fissare il livello massimo del saldo netto da finanziare e del ricorso al mercato per l`anno 2009 e per il triennio 2009-2011, contiene norme riguardanti proroghe fiscali in alcuni settori dell`economia; interventi relativi alle gestioni previdenziali e risorse destinate ai rinnovi contrattuali del pubblico impiego, nonchè agli incrementi retributivi al personale statale in regime di diritto pubblico.
Il testo interviene sulle disposizioni contenute nell`articolo 1, commi 17 e 18 della L. 244/07 (legge finanziaria 2008). Nello specifico, viene disposta la proroga al 31 dicembre 2011 della detrazione ai fini IRPEF per una quota pari al 36% delle spese sostenute, nei limiti di 48.000 euro per unità immobiliare, per interventi di recupero del patrimonio edilizio già prevista per gli anni 2008, 2009, 2010 dal suddetto articolo 1, comma 17, lett a) della suddetta legge.
La stessa proroga della detrazione d`imposta spetta, altresì, nel caso di acquisto di immobili facenti parte di fabbricati interamente ristrutturati da imprese di costruzione e da cooperative edilizie, semprechè gli interventi siano eseguiti entro il 31 dicembre 2011 e che l`alienazione o l`assegnazione avvenga entro il 30 giugno 2012 (termini già fissati rispettivamente al 31 dicembre 2010 e al 30 giugno 2011 dall`art. 1, comma 17, lett. b) della legge finanziaria 2008).
Viene, inoltre, prorogata al 2011 l` IVA agevolata, con aliquota al 10%, in materia di recupero del patrimonio edilizio, anch`essa prevista dall` art. 1, comma 18 della medesima L. 244/07 per gli anni 2008, 2009 e 2010.
Tra le altre disposizioni di proroga viene previsto, altresì, il differimento al 31 dicembre 2009, del termine stabilito dall`art. 43, comma 3, della L. 166/02, relativo all`esenzione dalle imposte di bollo, registro, ipotecaria e catastale nonchè dalle tasse sulle concessioni governative per gli atti, contratti, documenti e formalità occorrenti per la ricostruzione o riparazione degli immobili distrutti o danneggiati nei Comuni della Valle del Belice colpiti dal sisma del gennaio 1968.
Altre norme contenute nel provvedimento concernono il settore dell`autotrasporto.
In particolare, vengono rideterminati, nei limiti di spesa di complessivi 30 milioni di euro: la quota di indennità percepita nell`anno 2009 dai prestatori di lavoro addetti alla guida, dipendenti delle imprese autorizzate all`autotrasporto di merci, per le trasferte o le missioni fuori del territorio comunale effettuate nello stesso anno, di cui all`articolo 51, comma 5, del testo unico delle imposte sui redditi (DPR 917/86), che non concorre a formare il reddito di lavoro dipendente; nonchè l`importo della deduzione forfetaria relativa a trasferte fuori dal territorio comunale nel periodo di imposta in corso al 31 dicembre 2009, previsto dall`articolo 95, comma 4, del suddetto DPR 917/86 per le imprese autorizzate all`autotrasporto di merci, al netto delle spese di viaggio e di trasporto.
Inoltre, sempre nei limiti di spesa di 30 milioni di euro, viene fissata la percentuale delle somme percepite nell`anno 2009 relative alle prestazioni di lavoro straordinario di cui al D.Lgs 66/03 (recante Attuazione della direttiva 93/104/CE e della direttiva 2000/34/CE concernenti taluni aspetti dell`organizzazione dell`orario di lavoro), effettuate nel medesimo anno dai prestatori di lavoro addetti alla guida dipendenti delle imprese autorizzate all`autotrasporto di merci, che non concorre alla formazione del reddito imponibile ai fini fiscali e contributivi.
Viene, infine, prevista la proroga per l`anno 2009, e nei limiti di spesa di 40 milioni di euro, dell`agevolazione introdotta dall`articolo 83-bis, comma 26 del DL 112/08 convertito dalla L.133/08 a favore del settore dell`autotrasporto. Nella specie si tratta di un`agevolazione sotto forma di credito d`imposta corrispondente ad una quota dell`importo pagato quale tassa automobilistica per lo stesso anno 2009 e per ciascun veicolo di massa massima complessiva non inferiore a 7,5 tonnellate, posseduto ed utilizzato per l`attività di trasporto merci.
Altre norme del disegno di legge finanziaria prevedono, tra l`altro:
– l`introduzione in via strutturale, a partire dal 1° gennaio 2009, delle disposizioni in materia di aliquota di accisa sul gas metano per combustione per uso industriale, di cui all`articolo 4 del D.L. 356/01, convertito dalla L.418/01;
– l`applicazione, anch`essa in via strutturale, a decorrere dal 1° gennaio 2009, delle disposizioni fiscali sul gasolio e sul GPL impiegati in zone montane ed in altri specifici territori nazionali di cui all`articolo 5 del suddetto D.L. 356/01 e delle disposizioni in materia di agevolazioni per le reti di teleriscaldamento alimentate con biomassa ovvero con energia geotermica previste dall`articolo 6 dello stesso decreto;
– il riordino dei trasferimenti dal bilancio dello Stato all`INPS, in conseguenza degli interventi di rimodulazione delle aliquote contributive contenuti nella L. 296/06 (legge finanziaria 2007) e nella L. 247/07 (recante norme di attuazione del Protocollo del 23 luglio 2007).
Testo del disegno di legge finanziaria 2009 (
DDL 1713/C)