L`Aula della Camera dei Deputati ha approvato, in prima lettura, il decreto legge 200/08 recante “Misure urgenti in materia di semplificazione normativa”” (DDL 2044/C, Relatore l`On. Bruno Donato del Gruppo parlamentare PdL).
Il provvedimento legislativo si compone di quattro articoli ed è diretto a completare il progetto cosiddetto “Normattiva”” per la creazione in Italia di una banca dati unitaria, pubblica e gratuita sulla normativa vigente per la ricerca e la consultazione gratuita da parte dei cittadini.
In particolare, viene previsto che, al fine di garantire la piena convergenza delle attività connesse all`attuazione del suddetto programma e la massima efficienza nell`utilizzo delle relative risorse, il Ministro per la Semplificazione normativa adotti uno o più decreti entro centottanta giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del decreto legge e che il finanziamento dell`attività del programma avvenga tramite le risorse già stanziate dall`articolo 107, della L. 388/00 (legge finanziaria 2001).
Con apposita disposizione viene prevista l`abrogazione di norme primarie del precedente ordinamento costituzionale, contenute nell`Allegato 1, ormai ritenute estranee ai principi dell`attuale ordinamento giuridico a far data dal 16 dicembre 2009 (in origine a decorrere dal sessantesimo giorno successivo alla data di entrata in vigore del decreto), salva l`applicazione dei commi 14 e 15, dell`art. 14, della L. 246/05, sulla semplificazione della legislazione. Viene, altresì, previsto che entro il 30 giugno 2009, il Ministro per la Semplificazione normativa trasmette alle Camere una relazione motivata relativa all`impatto delle abrogazioni elencate nell`Allegato 1, con riferimento ai diversi settori di competenza dei singoli ministeri.
In corso d`esame il suddetto Allegato 1 è stato modificato con l`inserimento di ulteriori leggi e la soppressione di altre.
In relazione all`atto ricognitivo con cui il Governo individua le disposizioni di rango regolamentare implicitamente abrogate in quanto connesse alla vigenza degli atti legislativi inseriti nell`Allegato 1 di cui sopra, viene previsto che anch`esso deve essere adottato entro il 16 dicembre 2009 e deve essere trasmesso alle Camere corredato di una relazione volta ad illustrare i criteri adottati nella ricognizione e i risultati della medesima con riferimento ai diversi settori di competenza dei singoli Ministeri.
Con altra disposizione vengono, inoltre, indicate in un apposito Allegato 2, le norme di cui era prevista l`abrogazione nell`Allegato A del DL 112/08, convertito dalla L. 133/08 al fine di mantenerne ferma la vigenza ritenuta indispensabile dalle amministrazioni competenti.
è stata, altresì, introdotta una disposizione con la quale si prevede, con decorrenza dalla data di entrata in vigore del decreto, la soppressione, dal suddetto Allegato A di alcune altre leggi che, pertanto, rimangono in vigore.
Riguardo al DL 112/08, convertito dalla L. 133/08, viene apportata una modifica all`art. 24, c.d. “Taglia leggi””. In particolare, viene previsto che l`atto ricognitivo con cui il Governo individua le disposizioni di rango regolamentare implicitamente abrogate in quanto connesse alla vigenza degli atti legislativi inseriti nell`Allegato A del decreto stesso, da adottare entro il 16 dicembre 2009, è trasmesso alle Camere corredato di una relazione volta ad illustrare i criteri adottati nella ricognizione e i risultati della medesima con riferimento ai diversi settori di competenza dei singoli ministeri.
è stata, altresì, inserita una norma con la quale si prevede che ai fini dell`adozione dei decreti legislativi che individuano le disposizioni legislative statali pubblicate anteriormente al 1° gennaio 1970 delle quali si ritiene indispensabile la permanenza in vigore, di cui all`art. 14, comma 14, della L. 246/05, il Ministro per la semplificazione normativa verifica la natura e le finalità dei soggetti che ricevono finanziamenti a carico del Bilancio dello Stato. Ai fini di tale verifica, il Ministro per la semplificazione normativa può chiedere ai singoli soggetti indicazioni puntuali circa l`utilizzo di tali fondi. All`esito di tale verifiche il Ministro tiene conto di tali risultanze in sede di adozione dei suddetti decreti legislativi.
Si veda precedente del 15 gennaio 2009.
Testo del decreto legge come approvato dalla Camera dei Deputati (
DDL 2044/C)