è giunta all`attenzione del Parlamento la Comunicazione della Commissione UE sul “Programma legislativo e di lavoro della Commissione europea per il 2009: agire adesso per un`Europa migliore””, che illustra le priorità di lavoro per l`anno in corso, nonchè le iniziative legislative in corso di formazione.
Sia alla Camera dei Deputati che al Senato l`Atto è stato assegnato alla Commissione Politiche dell`Unione Europea, nonchè, per il parere, a tutte le altre Commissioni permanenti.
La Comunicazione si compone di due volumi contenenti, rispettivamente, l`illustrazione delle priorità strategiche di lavoro della Commissione europea e l`elenco delle iniziative strategiche e prioritarie, nonchè delle iniziative di semplificazione.
In particolare, in materia di crescita e occupazione, viene evidenziato, tra l`altro, che la Commissione sta mettendo a punto una strategia al fine di limitare gli effetti della crisi economico-finanziaria sulla crescita.
Al riguardo, occorre procedere velocemente alla realizzazione degli obiettivi della strategia di Lisbona in materia, “dando alle PMI la libertà necessaria per concentrarsi sullo sviluppo delle proprie attivita””`, incentivando la formazione e la riconversione industriale, investendo nella ricerca e sviluppo, nonchè collaborando con gli Stati membri per accelerare la realizzazione dei programmi di sostegno agli investimenti pubblici previsti dalla politica di coesione 2007-2013. In proposito, vengono individuati quali presupposti fondamentali per le prospettive europee di crescita a lungo termine il buon andamento delle finanze pubbliche e l`apertura dei mercati.
Viene, altresì, anticipata l`attuazione di una vasta gamma di iniziative volte, tra l`altro, a creare un clima favorevole all`imprenditorialità nel mercato unico migliorando i regimi di imposizione fiscale e modernizzando la disciplina dell`attività economica. La Commissione, inoltre, rinnoverà la sua strategia a favore dei giovani, con riferimento, in particolare alle problematiche rappresentate dagli altissimi tassi di disoccupazione e dall`abbandono scolastico. Al riguardo, viene menzionata l`iniziativa “Nuove competenze per nuovi lavori””, finalizzata ad incentivare l`inserimento dei giovani nel mercato del lavoro.
Viene, altresì, posto l`accento sull`importanza dello sviluppo delle competenze di incentivi all`innovazione nella strategia UE per la crescita e l`occupazione, menzionando, in proposito, un`iniziativa volta a promuovere i contatti tra università e imprese.
Infine, nel 2009 la Commissione esaminerà la questione del rinnovamento della strategia di Lisbona nel prossimo periodo anche in funzione di ridare fiducia ai consumatori e agli investitori nel breve periodo e migliorare la capacità di ripresa e il dinamismo dell` economia europea.
Riguardo al mutamento climatico e ad un`Europa sostenibile viene anticipata la convenzione delle Nazioni Unite sul mutamento climatico di Copenaghen, “che assumerà estrema rilevanza in quanto permetterà di verificare la volontà della comunità internazionale di procedere a una svolta storica, concretando gli sforzi volti ad accordarsi su misure molto più drastiche per ridurre le emissioni di gas a effetto serra dal 2012“.
Vengono, quindi, ricordati gli obiettivi fondamentali fissati dall`Unione che dovranno essere raggiunti entro il 2020: ridurre del 20% le emissioni di gas a effetto serra, soddisfare il 20% del fabbisogno energetico utilizzando energie rinnovabili e migliorare del 20% l`efficienza energetica.
Ulteriore obiettivo da conseguire viene individuato nella necessità di garantire la sicurezza, la sostenibilità e la competitività dell`energia europea. Al tal fine la Commissione presenterà una strategia completa, comprendente anche l`adozione di misure concrete in materia di efficienza energetica. Viene, inoltre, sottolineata l`importanza di adottare e proposte sul mercato interno del gas e dell`elettricità, varare nuovi dispositivi per incrementare la concorrenza, garantire prezzi adeguati e porre in essere una collaborazione tra autorità nazionali di regolamentazione.
Sulla sostenibilità ambientale, viene, tra l`altro, confermata l`integrazione della dimensione ecologica nella politica dei trasporti e, al riguardo viene anticipata la pubblicazione di una comunicazione sui futuri scenari per i prossimi 20-40 anni, nonchè di un libro verde sulle reti transeuropee di trasporto.
Sulle politiche europee più strettamente riguardanti i cittadini, continuerà a rappresentare una priorità l`attuazione di una politica comune in materia di immigrazione. In proposito viene ricordato l`impegno della Commissione a “perseguire fattivamente tutta una serie di obiettivi e di principi in partenariato con gli Stati membri e le altre istituzioni dell`Ue””. Al riguardo, viene sottolineato il ruolo delle politiche nel settore delle relazioni esterne attraverso il consolidamento di partenariati con i Paesi terzi sull`immigrazione ed una maggiore sinergia con le politiche relative allo sviluppo ed al commercio.
Viene, altresì, evidenziato che, con l`entrata in funzione della rete europea sulle migrazioni si creeranno le condizioni per l`attuazione del regime di asilo europeo comune entro il 2010, anche tramite la creazione di un ufficio europeo di sostegno in materia di diritto d`asilo. Sarà, inoltre, incentivata la cooperazione tra gli Stati membri in materia di rimpatri.
In relazione, infine, al ruolo dell`Europa come partner mondiale, il lavoro della Commissione si focalizzerà, tra l`altro, sulla prosecuzione del processo di allargamento. In proposito, vengono menzionati i negoziati, già in una fase avanzata, con la Croazia, nonchè le iniziative per concretare una prospettiva europea per gli altri paesi dei Balcani occidentali, mentre relativamente ai negoziati per l`adesione della Turchia “continueranno nella misura in cui il paese adotterà le riforme interne””.
Altra parte del Programma è dedicata alla semplificazione del quadro normativo europeo ed alle priorità della comunicazione interistituzionale.
Sul primo tema, viene evidenziato l`impegno della Commissione per il miglioramento qualitativo delle nuove proposte, nonchè per la semplificazione della normativa esistente e la riduzione degli oneri amministrativi. A tal fine, verranno esaminati i progressi compiuti nell`ambito delle tre componenti fondamentali del Programma “Legiferare meglio””, ovvero le valutazioni d`impatto, la semplificazione e la riduzione degli oneri amministrativi. Riguardo a quest`ultimo punto, nello specifico, saranno valutati i progressi compiti verso l`obiettivo stabilito di una riduzione del 25% entro il 2012 ed alla luce della valutazioni effettuate saranno presentate nuove proposte volte al conseguimento dell`obiettivo suddetto.
Riguardo alla comunicazione interistituzionale vengono individuate:
Priorità di comunicazione a livello interistituzionale per il 2009
–Elezioni 2009 del Parlamento europeo;
–Questione energetica e mutamento climatico;
–Ventesimo anniversario dei cambiamenti democratici in Europa centrale e orientale;
–Crescita sostenibile, occupazione e solidarietà.
Altre priorità di comunicazione per il 2009
–Il futuro dell`Europa per i cittadini;
–L`Europa nel mondo.
Viene, inoltre, evidenziato che, “poichè il 2009 sarà l`anno europeo della creatività e dell`innovazione, a tale tema verrà prestata particolare attenzione al quadro della comunicazione prioritaria sulla crescita sostenibile, sull`occupazione e sulla solidarieta””`.
Tra le iniziative elencate nel II volume del documento si segnalano:
Iniziative strategiche
–Strategia di Lisbona per la crescita e l`occupazione (Iniziativa non legislativa);
–Pacchetto “Legiferare meglio””:
– comunicazione sull`entità degli oneri amministrativi e sulla definizione di obiettivi di riduzione settoriali (Iniziativa non legislativa);
– terza relazione sulla strategia di semplificazione (Iniziativa non legislativa).
Iniziative prioritarie
–Riduzione degli oneri amministrativi per le piccole imprese (Iniziativa legislativa/direttiva);
–Revisione della direttiva 2000/35 del Parlamento europeo e del Consiglio relativa alla lotta contro i ritardi di pagamento nelle transazioni commerciali (Proposta legislativa/direttiva);
–Seconda comunicazione sulle tecnologie dell`informazione e delle comunicazioni per l`efficienza energetica (Iniziativa non legislativa/comunicazione della Commissione).
Iniziative di semplificazione
–Codice delle migliori pratiche in materia di aiuti di Stato (Revisione);
–Comunicazione sulla procedura semplificata in materia di aiuti di Stato (Revisione);
–Revisione della direttiva 2000/35/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, relativa alla lotta contro i ritardi di pagamento nelle transazioni commerciali (Revisione);
–Proposta di strumento giuridico volta a sostenere lo sviluppo del Sistema comune di informazioni ambientali (Revisione);
–Semplificazione delle direttive sul diritto societario (Revisione);
–Rifusione della legislazione riguardante il “primo pacchetto ferroviario””: modernizzazione del quadro legislativo per l`accesso al mercato del trasporto ferroviario (Rifusione).
Programma legislativo e di lavoro della Commissione per il 2009 – COM(2008) 712 definitivo
volume 1 e
volume 2