Il 2 febbraio 2009 è stato presentato a Venezia l`annuale Rapporto congiunturale sull`industria delle costruzioni in Veneto. Il convegno, promosso da Ance Veneto è stato introdotto dal Presidente di Ance Veneto Stefano Pelliciari.
Il Rapporto è stato presentato da Antonio Gennari Direttore Centro Studi Ance. Alla presentazione è seguita una tavola rotonda, coordinata da Maurizio Crovato, giornalista Rai, alla quale hanno partecipato Massimo Giorgetti (Assessore ai Lavori Pubblici – Regione Veneto), Vendemiano Sartor (Assessore alle Attività Produttive – Regione Veneto), Giuseppe Menzi (Direttore generale Banca Antonveneta-MPS). L`incontro si è chiuso con l`intervento del Presidente di Ance Veneto, Stefano Pelliciari.
Il rapporto, curato dall`Ance Veneto in collaborazione con il Centro Studi dell`Ance, illustra l`andamento del settore delle costruzioni nel 2008 e le previsioni per il 2009.
Nel 2008 in Veneto, si accentua l`andamento negativo dei livelli produttivi iniziato nel 2007 (-1,1% rispetto al 2006), anticipando di un anno la flessione rilevata a livello medio nazionale.
I preconsuntivi per il 2008 indicano una riduzione degli investimenti in costruzioni pari a -4,5% in termini reali rispetto all`anno precedente.
Il 2009 si annuncia come un anno in forte calo. In Veneto, le stime derivanti dall`indagine straordinaria effettuata a fine novembre 2008, mettono in luce una riduzione dei livelli produttivi del settore del 9,6% in termini reali. Una flessione più forte di quella prevista nella media nazionale valutata nel -6,8%.
Complessivamente dal 2007 al 2009 il calo degli investimenti in costruzioni in Veneto è stimabile nel 14,6%.
In conseguenza a ciò le imprese venete, prevedono, nel 2009, un calo dei livelli occupazionali del 9% corrispondente a circa 15.300 posti di lavoro in meno. Se consideriamo l`indotto e teniamo conto del calo occupazionale che si è già manifestato nel 2008, si può stimare una perdita complessiva di circa 32.800 occupati.
Si è passati dalla preoccupazione per le ripercussioni che la crisi economica e finanziaria avrebbe potuto avere sullo sviluppo delle attività, alla verifica nei fatti delle sue conseguenze sull`economia reale.
Negli ultimi mesi, le imprese hanno verificato gli effetti della stretta creditizia e del calo della fiducia delle famiglie e delle imprese. A questo si è aggiunto il problema dei ritardati pagamenti della pubblica amministrazione a fronte di lavori eseguiti.
Molte imprese di costruzioni sono costrette a rimandare o a rinunciare all`avvio di nuovi interventi di costruzione di iniziativa privata.
Il rapporto contiene, inoltre un`analisi sulle dinamiche che hanno caratterizzato il mercato immobiliare della regione, il settore del credito, le tendenze demografiche e le politiche urbane presenti nel contesto locale, lo stato di attuazione della Legge Obiettivo in Veneto, l`attuazione della finanza di progetto e l`andamento dei bandi di gara per opere pubbliche.
In allegato sono disponibili la nota di sintesi, la versione integrale del Rapporto Congiunturale sull`Industria delle Costruzioni in Veneto e le slide di presentazione alla stampa