RIPROGRAMMAZIONE DELLE RISORSE FAS
In occasione della riunione del CIPE del 6 marzo 2009, il Governo ha deliberato l`aggiornamento della dotazione finanziaria e della ripartizione del Fondo Aree sottoutilizzate (Fas).
I fondi Fas 2007-2013, pari complessivamente a 53.968 milioni di euro, sono stati ripartiti tra:
– Programmi Regionali ed Interregionali, per un importo pari a 27.026 milioni di euro;
– Fondi nazionali, per un importo pari a 25.409 milioni di euro;
– Pre-allocazioni ed altri interventi, per un importo pari a 1.533 milioni di euro.
In sede di CIPE, il Governo ha inoltre deciso una totale ridistribuzione delle risorse nazionali per concentrare le risorse su tre tematiche ritenute prioritarie:
– il sostegno all`economia reale al quale sono stati destinati 9.053 milioni di euro;
– gli ammortizzatori sociali, ai quali sono stati destinati 4.000 milioni di euro;
– le infrastrutture ed i trasporti, ai quali sono stati destinati 12.356 milioni di euro di cui solo 8.666 milioni di euro effettivamente disponibili per un programma di interventi infrastrutturali.
Con questa decisione, il Governo è andato ben oltre la riprogrammazione prevista dal decreto-legge n°112 del 25 giugno 2008 (cosiddetta “Manovra d`estate””).
Il Governo ha anche modificato sostanzialmente la logica di funzionamento delle risorse del Fas nazionali passando da una logica di finanziamento di programmi coordinati e/o complementari a quelli comunitari (i PON, i POR), in attuazione di un impianto strategico definito in accordo con le Regioni, ad una logica di finanziamento, attraverso tre nuovi fondi, di progetti spot diffusi sul territorio senza obiettivi comuni.
QUADRO AGGIORNATO DELLE RISORSE PER LE INFRASTRUTTURE
Tra nuove risorse e vecchie risorse riprogrammate, le risorse messe a disposizione per la realizzazione di infrastrutture risultano quindi pari complessivamente a 10.966 milioni di euro (8.666 milioni di euro dal Fas nazionale e 2.300 milioni di euro dalla Legge obiettivo).
Di queste risorse, 2.116,5 milioni di euro sono già stati formalmente assegnati dal CIPE a progetti (MoSE, Aeroporto di Vicenza,…) e programmi (edilizia scolastica ed edilizia carceraria, programmi per i quali risultano comunque da individuare le opere da finanziare).
Le risorse pubbliche ad oggi disponibili per il finanziamento di opere infrastrutturali risultano quindi essere pari a circa 8.850 milioni di euro a fronte di un quadro programmatico del Governo (Ponte sullo Stretto, Salerno-Reggio Calabria, SS 106 Jonica,…) di cui il CIPE ha preso atto, ma ancora non finanziato, di circa 7.700 milioni di euro.
Almeno 1.150 milioni di euro, quindi, possono essere ancora considerati disponibili per finanziare il Programma di opere medio-piccole richiesto dall`Ance da circa quattro mesi.
In allegato sono disponibili la nota relativa alle decisioni del CIPE ed un quadro di sintesi delle risorse nazionali per la realizzazione di infrastrutture.