Nella riunione della Conferenza Stato-Regioni del 26 febbraio scorso sono state trattate, tra l`altro, le seguenti tematiche:
Conferenza Stato-Regioni
Argomento:
Presa d`atto dell`Accordo siglato il 12 febbraio 2009 tra Governo, Regioni e Province autonome in materia di ammortizzatori sociali.
Approfondimenti:
Nel corso della seduta della Conferenza, visto l`assenso del Governo, delle Regioni e delle Province Autonome si è preso atto dell`Accordo in materia di interventi a sostegno del reddito ed alle competenze, siglato il 12 febbraio 2009 dal Ministro per i rapporti con le Regioni e dal Presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome.
(Per i contenuti dell`Accordo si veda precedente del 19 febbraio 2009).
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Argomento:
Accordo tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano sulle linee progettuali per l`utilizzo da parte delle Regioni delle risorse vincolate ai sensi dell`articolo 1, commi 34 e 34bis, della legge 23 dicembre 1996, n. 662 per la realizzazione degli obiettivi di carattere prioritario e di rilievo nazionale per l`anno 2008.
Approfondimenti:
Il Piano Sanitario Nazionale 2006-2008 individua gli obiettivi da raggiungere per attuare la garanzia costituzionale del diritto alla salute e degli altri diritti sociali e civili in ambito sanitario e prevede, al riguardo, che tali obiettivi sono conseguibili nel rispetto dell`Accordo del 23 marzo 2005, sancito ai sensi dell`articolo 1, comma 173, della L.311/04, nonchè nei limiti e in coerenza con le risorse programmate nei documenti di finanza pubblica per il concorso dello Stato al finanziamento del SSN.
L`articolo 1, comma 34, della L. 662/96 prevede l`individuazione degli obiettivi di carattere prioritario e di rilievo nazionale, al cui perseguimento sono vincolate apposite risorse ai sensi dell`articolo 1, comma 34bis, della L.662/96.
Il suddetto Piano Sanitario, partendo dal contesto italiano nei vari ambiti istituzionali, demografici ed economici, individua i vincoli e le opportunità di cui tener conto nel suo triennio di vigenza e vede impegnati lo Stato e le Regioni in azioni concertate e coordinate che possono generare programmi specifici nella realizzazione di attività dirette a promuovere e tutelare lo stato di salute dei cittadini.
La Conferenza Stato-Regioni il 1° agosto 2007 ha approvato un atto con cui sono state individuate le linee progettuali per l`anno 2007 e il 20 marzo 2008 è stata sancita l`Intesa sulla proroga al 2008 del Piano nazionale della prevenzione 2005-2007 e sulle modalità per l`elaborazione della proposta di Piano nazionale della prevenzione 2009-2011.
Il Ministero del Lavoro, della salute e delle politiche sociali ha trasmesso la proposta di accordo sulla definizione delle linee progettuali per l`utilizzo dei fondi da parte delle Regioni e delle Province Autonome delle risorse vincolate ai sensi delle suddette disposizioni di legge, per la realizzazione degli obiettivi di carattere prioritario e di rilievo nazionale per l`anno 2008.
Considerato l`avviso tecnico favorevole del Coordinamento della Commissione salute delle Regioni e l`assenso del Governo, delle Regioni e delle Province autonome, nel corso della seduta è stato sancito l`Accordo.
Con il suddetto Accordo si conviene, tra l`altro, che in materia di promozione della qualità della risposta del Servizio Sanitario Nazionale, le Regioni riconoscono l`opportunità di uno sforzo ulteriore diretto a realizzare gli standard nazionali uniformi e condivisi in conformità anche con le indicazioni delle organizzazioni internazionali e segnatamente europee.
Viene, inoltre, stabilito che ai fini dell`erogazione delle risorse vincolate, ciascun progetto, all`atto della presentazione, dovrà essere corredato di un prospetto che evidenzi, tra l`altro, gli obiettivi qualitativi e quantitativi che si intendono perseguire, i tempi, i costi e gli indicatori che consentano di misurare la validità dell`investimento proposto.
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Argomento:
Intesa sulla proposta del Ministro del Lavoro, della Salute e delle Politiche sociali di deliberazione CIPE relativa all`assegnazione alle Regioni delle risorse vincolate, ai sensi dell`articolo 1, comma 34, della legge 23 dicembre 1996, n. 662, per l`anno 2008 alla realizzazione degli obiettivi di carattere prioritario e di rilievo nazionale del Piano Sanitario Nazionale 2006 – 2008.
Approfondimenti:
L`articolo 1, comma 34, della L. 662/96 prevede che il CIPE può vincolare quote del Fondo Sanitario Nazionale destinate alla realizzazione di obiettivi di carattere prioritario e di rilievo nazionale indicati dal Piano Sanitario Nazionale, assegnandole alle Regioni per la predisposizione di specifici progetti che, ai sensi del comma 34-bis della stessa norma, sono individuati dalla Conferenza Stato-Regioni su proposta del Ministro della salute.
L`articolo 115, comma 1, lett. a), del D.Lgs. 112/98 dispone che il riparto delle risorse alle Regioni per il finanziamento del Servizio Sanitario nazionale avvenga previa Intesa con la Conferenza Stato-Regioni.
Il 30 dicembre 2008 il Ministero del Lavoro, della Salute e delle politiche sociali ha trasmesso la proposta di assegnazione delle risorse vincolate in oggetto e in data 23 gennaio 2009 la Regione toscana, in qualità di coordinatrice interregionale in sanità, ha espresso assenso tecnico sulla stessa proposta di assegnazione.
In considerazione dell`assenso del Governo, delle Regioni e delle Province autonome sulla proposta del Ministro del Lavoro, della salute e delle politiche sociali di deliberazione CIPE sull`assegnazione alle Regioni delle risorse vincolate, ai sensi dell`articolo 1, comma 34, della L. 662/96 è stata sancita l`Intesa.
Nella proposta di deliberazione CIPE, allegata agli atti (All.A), viene stabilita la ripartizione dello stanziamento, pari a euro 1.369.000.000, sul Fondo Sanitario Nazionale 2008.
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Argomento:
Parere sullo Schema di decreto del Ministro dell`Economia e delle Finanze concernente la ripartizione dei fondi 2008, n. 353 (legge quadro in materia di incendi boschivi).
Approfondimenti:
La L. 353/00 recante legge quadro in materia di incendi boschivi, all`articolo12, ai commi 2 e 3 , ha disciplinato le risorse per lo svolgimento delle funzioni relative alla conservazione ed alla difesa dagli incendi del patrimonio boschivo nazionale demandandone al Ministro dell`Economia e delle Finanze il riparto tra le Regioni e le Province autonome e ha previsto che a decorrere dall`anno finanziario 2003, per il finanziamento delle funzioni di cui al precedente comma, si provveda con stanziamento determinato dalla legge finanziaria.
La L. 244/07 (legge finanziaria 2008), nella tabella C, ha stanziato euro 8.527.000,00 per finanziare nell`anno 2008 gli interventi di prevenzione e difesa dagli incendi del patrimonio boschivo nazionale previsti dalla richiamata legge 353/2000 ed ha, inoltre, previsto lo stanziamento anche per il 2009 e 2010. Tuttavia, gli stanziamenti per il 2009 e 2010, sono stati successivamente ridotti dalla L. 203/08 (legge finanziaria 2009).
Il 3 novembre 2008 è stato trasmesso, dal Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato del Ministero dell`economia e delle finanze, lo Schema di decreto ministeriale e la relativa allegata tabella dell`importo complessivo di euro 8.527.000,00, inerente la ripartizione delle risorse per l`anno 2008 fra le regioni e le province autonome di Trento e Bolzano, stanziate dalla suddetta legge finanziaria 2008, per la richiesta di parere.
Il 3 febbraio 2009 si è tenuta una riunione tecnica nel corso della quale il rappresentante della Conferenza delle Regioni ha consegnato un documento contenente gli esiti della Commissione protezione civile della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, tenutasi il 6 novembre 2008.
Nel suddetto documento si evidenzia che la Commissione della Conferenza delle Regioni nell`esaminare il decreto ministeriale di cui sopra lo ha approvato all`unanimità e ha fatto emergere, “la richiesta, già avanzata in passato, che la norma sia modificata e che alla base del riparto delle risorse finanziarie sia posto un criterio oggettivo, correlato agli interventi AIB effettivamente realizzati ed alla loro efficacia””.
In considerazione del parere favorevole delle Regioni e delle Province autonome sullo Schema di decreto ministeriale la Conferenza Stato-Regioni ha espresso parere favorevole sullo stesso Schema e sull`allegata tabella concernente la ripartizione dei fondi 2008 sugli interventi di cui all`articolo 12, comma 2, della L 353/00.
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Argomento:
Intesa sulla proposta del Ministro del lavoro, della salute e delle politiche sociali di deliberazione CIPE relativa all`assegnazione alle Regioni delle risorse vincolate, ai sensi dell`articolo 1, commi 34 e 34bis, della legge 23 dicembre 1996, n. 662, alla realizzazione degli obiettivi di Piano sanitario nazionale per l`anno 2009.
Approfondimenti:
L`articolo 39, comma 1, del D.Lgs. 446/97 demanda al CIPE, su proposta del Ministro della Sanità, d`intesa con la Conferenza Stato-Regioni, l`assegnazione annuale alle Regioni e alle Province autonome delle quote del Fondo sanitario nazionale di parte corrente, tenuto conto dell`importo complessivo presunto del gettito dell`addizionale all`imposta sul reddito delle persone fisiche.
L`articolo 115, comma 1, lett. a), del D.Lgs.112/98 dispone che il riparto delle risorse per il finanziamento del Servizio sanitario nazionale avvenga previa intesa con la Conferenza stessa.
L`articolo 32, comma 16, della L. 449/97 prevede, tra l`altro, che le Province autonome di Trento e Bolzano, la Regione Valle D`Aosta e Friuli Venezia Giulia provvedano al finanziamento del Servizio Sanitario Nazionale nei rispettivi territori, ai sensi dell`articolo 34, comma 3, della L. 724/94 e dell`articolo 1, comma 144, della L. 662/96, senza alcun apporto a carico del bilancio dello Stato.
Tra l`altro, l`articolo 1, commi 1 e 2, del D.Lgs. 56/00 contiene, altresì, disposizioni per la soppressione dei trasferimenti erariali in favore delle Regioni a statuto ordinario per il finanziamento della spesa sanitaria corrente e in conto capitale.
In data 8 gennaio 2009 il Ministero del lavoro, della salute e delle politiche sociali ha inviato la proposta di ripartizione delle risorse destinate al Servizio sanitario nazionale per il 2009 per un importo complessivo pari a 103.701,00 milioni di euro.
In considerazione dell`assenso del Governo, delle Regioni e delle Province Autonome è stata espressa l`Intesa sulla proposta del Ministro del lavoro, della salute e delle politiche sociali di ripartizione delle disponibilità finanziarie destinate al Servizio sanitario nazionale per l`anno 2009, come risulta dal documento allegato agli atti (All. A).
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Si veda precedente del 25 febbraio 2009.