CONSIGLIO DEI MINISTRI
Il Consiglio dei Ministri nella seduta del
26 giugno u.s., n.54, ha approvato, tra l`altro, i seguenti provvedimenti:
– due disegni di legge che recano, rispettivamente:
– il rendiconto generale dell`Amministrazione dello Stato per l`esercizio finanziario 2008;
– le disposizioni per l`assestamento del bilancio dello Stato e dei bilanci delle Amministrazioni autonome per l`esercizio finanziario 2009.
– un decreto-legge che reca disposizioni economico- finanziarie, nonchè proroga di alcuni termini in scadenza previsti da disposizioni legislative.
La manovra economica prevede disposizioni di natura diversa, finalizzate al contrasto dell`attuale criticità della congiuntura economica. In primo luogo un consistente pacchetto di norme riguardanti lavoro e salute: rientro anticipato dei lavoratori cassaintegrati, erogazione anticipata in un`unica soluzione dei sussidi per finalità di auto-impiego, rafforzamento dei contratti di solidarietà, assunzione agevolata dei percettori di forme di sostegno al reddito, possibilità per i lavoratori cassaintegrati di lavori brevi pagati attraverso voucher, semplificazione delle procedure e velocizzazione dei tempi di concessione delle prestazioni di invalidità civile, nonchè delle dichiarazioni richieste ai pensionati ai fini del mantenimento delle prestazioni previdenziali, abolizione del ticket sulla medicina specialistica, specifici interventi per le Regioni in grave stato di disavanzo.
Il decreto legge prevede altresì interventi di contenimento della spesa pubblica con riguardo alle assunzioni, interventi sul costo delle commissioni bancarie, riduzione dei costi dell`energia per imprese e famiglie, misure per lo sblocco degli investimenti privati, per la detassazione degli utili reinvestiti in macchinari, per l`accelerazione dell`ammortamento dei beni strumentali d`impresa, per l`incremento delle compensazioni dei crediti fiscali; sono previste altresì misure per garantire la tempestività dei pagamenti da parte delle pubbliche amministrazioni a fronte di somministrazioni, forniture ed appalti. Altre norme concernono la lotta all`evasione ed all`elusione fiscale con il contrasto al fenomeno dei cosiddetti paradisi fiscali ed agli arbitraggi fiscali internazionali nonchè misure di potenziamento dell`attività di riscossione.
Con riferimento ai termini, sono stati fra gli altri prorogati:
– al 30 settembre 2009 la data limite per il riordino di enti ritenuti utili e la connessa soppressione degli altri (si tratta della cosiddetta manovra “taglia-enti”” prevista dal decreto- legge n.112 dello scorso anno);
– al 31 dicembre 2009 l`esecuzione di sfratti per particolari categorie sociali (conduttori residenti in comuni ad alta tensione abitativa ed in comuni con più di 10.000 abitanti);
– al 31 dicembre 2009 il termine per l`emanazione del regolamento in materia di tariffa integrata ambientale da parte del Ministero dell`ambiente e della tutela del territorio e del mare; la disposizione è motivata dall`opportunità che il passaggio autonomo dei comuni dall`applicazione della TARSU alla TIA (tariffa integrata ambientale) avvenga non prima della conclusione dell`esercizio finanziario in corso per motivi di razionalità, coerenza e sostenibilità dei costi;
– al 30 giugno 2010 il termine previsto per il riordino ed il riassetto delle partecipazioni societarie dell`Agenzia nazionale per l`attrazione degli investimenti e lo sviluppo di imprese s.p.a.;
– al 31 dicembre 2010 il termine per l`adeguamento antincendi.
– Esclusivamente e specificamente per la regione Abruzzo ed al fine di consentire una graduale ripresa della normalità della vita economica sono prorogati:
– di sei mesi i termini per le imprese previsti dal Codice della proprietà industriale;
– al 30 aprile 2010 l`avvio delle procedure per il rinnovo degli organi delle camere di Commercio, industria, artigianato e agricoltura.
Il decreto-legge assicura inoltre la prosecuzione degli interventi di cooperazione allo sviluppo e di sostegno ai processi di pace e stabilizzazione in atto, nonchè la partecipazione del personale delle Forze armate e di polizia alle missioni internazionali in corso;
– un decreto legislativo che apporta alcune modifiche al testo unico in materia di intermediazione finanziaria (decreto legislativo n. 58 del 1998). Il provvedimento interviene sulla disciplina dei consulenti e dei promotori finanziari, estende alla negoziazione degli strumenti finanziari sui sistemi multilaterali di scambio i presidi e l`apparato sanzionatorio in caso di abusi di mercato attualmente previsti per la tutela delle negoziazioni degli strumenti finanziari sui mercati regolamentati; apporta alcune modifiche alla disciplina del prospetto per l`offerta pubblica o l`ammissione alla negoziazione di strumenti finanziari, al fine di eliminare incertezze e dubbi interpretativi emersi nella prassi. Il provvedimento ha ricevuto il parere favorevole delle Commissioni parlamentari;
– un Regolamento che riorganizza il funzionamento della Consulta generale per l`autotrasporto e per la logistica, nonchè del Comitato centrale per l`albo nazionale degli autotrasportatori, sul quale è stato acquisito il parere del Consiglio di Stato;
– due Schemi di decreti legislativi, da inviare alle Commissioni parlamentari, che modificano, per renderla più coerente al dettato comunitario, la normativa di recepimento di alcune direttive:
1) decreto legislativo 19 novembre 2007 n. 229, in materia di offerte pubbliche di acquisto;
2) decreto legislativo 21 novembre 2007, n. 231, in materia di prevenzione dell`utilizzo del sistema finanziario a scopo di riciclaggio dei proventi di attività criminose e di finanziamento del terrorismo;
– uno Schema di regolamento per il riordino degli enti pubblici non economici vigilati dal Ministero dell`Economia e delle Finanze, tra questi l`ISAE- Istituto di studi ed analisi economica. Il testo verrà trasmesso al Consiglio di Stato ed alla Commissione parlamentare per la semplificazione della legislazione, per il parere prescritto;
– due Schemi di regolamenti in materia di aiuti all`avvio dell`attività di impresa, sui quali verranno acquisiti i pareri della Conferenza unificata e del Consiglio di Stato; gli Schemi recano, rispettivamente:
1) la semplificazione ed il riordino della disciplina relativa allo sportello unico della attività produttive, istituito nel 1998 ma funzionante in maniera parziale, scarsamente efficace e disomogenea sul territorio nazionale;
2) i requisiti e le modalità di accreditamento delle Agenzie per le imprese, i nuovi soggetti previsti dal decreto-legge n. 112 del 2008 per lo svolgimento di funzioni di natura istruttoria e di asseverazione nei procedimenti amministrativi concernenti l`accertamento dei requisiti e dei presupposti di legge per la realizzazione, trasformazione, trasferimento e cessazione delle attività di produzione di beni e servizi da esercitare in forma di impresa.
Il Consiglio ha deciso di estendere anche ai comuni di Lodi e Parma lo stato d`emergenza già dichiarato nel maggio di quest`anno per eccezionali avversità atmosferiche in talune zone del Nord Italia. Per le medesime finalità connesse con eventi metereologici è stato prorogato lo stato d`emergenza riguardante il Friuli Venezia Giulia e ne è stato dichiarato uno nuovo nelle province di Pordenone, Udine, Treviso e Vicenza. Un ulteriore stato d`emergenza nel territorio della laguna di Orbetello, sito di interesse nazionale, è stato prorogato al fine di completare gli interventi di bonifica in atto.