Il 23 Luglio 2009, a Cagliari, è stato presentato il terzo Rapporto sul settore delle costruzioni in Sardegna. Il Rapporto è stato presentato alla stampa da Maurizio De Pascale, Presidente di Ance Sardegna e da Antonio Gennari Vice Direttore Generale Ance. Alla presentazione del Rapporto sono intervenuti Giovanni Andrea Piredda, Vice Presidente Ance Sardegna e Presidente Sezione Costruttori di Sassari e Giampiero Cabras, Presidente Sezione Costruttori Oristano.
L`industria delle costruzioni in Sardegna ha subito nel corso del 2008 una flessione maggiore rispetto a quella nazionale. Anche nel 2009 le stime sono fortemente negative, i livelli produttivi si riducono ulteriormente e secondo le l`ANCE, gli investimenti in costruzioni in Italia si ridurranno del 10,9%.
“Le imprese, ha commentato il presidente dell`Ance Sardegna De Pascale, hanno verificato nei fatti gli effetti della crisi finanziaria e della stretta creditizia operata dalle banche che costringono molte imprese di costruzioni a rimandare o a rinunciare all`avvio di nuovi interventi di iniziativa privata.
Contestualmente è aumentata l`incertezza della domanda sia del sistema produttivo sia delle famiglie. A ciò si aggiunga che la domanda pubblica è costretta dai vincoli di spesa derivanti dal rispetto delle regole imposte dal patto di stabilità interno che riducono la capacità di investimento nelle opere pubbliche””.
Secondo il Rapporto Ance-Ance Sardegna il settore costruzioni nel 2008 ha registrato una riduzione dei livelli produttivi del 6,1% in quantità, contro un calo medio dell`Italia del 2,3%.
Il settore delle costruzioni in Sardegna riveste un ruolo importante nell`economia della regione. Gli investimenti in costruzioni costituiscono il 9,6% del Pil della regione (per l`Italia la percentuale è del 9,8%) e gli occupati nel settore rappresentano il 10,1% degli occupati in tutti i settori economici (8,4% in Italia).
I primi dati disponibili per l`anno in corso fanno pensare che la ripresa non sia vicina.
Un importante indicatore dell`impatto della crisi sull`economia reale è il calo dei livelli occupazionali: nel primo trimestre 2009 si registra, in Sardegna, una flessione tendenziale dell`8,2% dell`occupazione del settore (-7,7% nel 2008), pari a circa 5.400 posti di lavoro in meno.
I dati dell`Agenzia del Territorio, riferiti al primo trimestre 2009, confermano il forte rallentamento del mercato immobiliare abitativo in Sardegna già in atto nel 2007. Nei primi tre mesi del 2009 il numero di compravendite risulta diminuito del 12,8% nel confronto con lo stesso periodo dell`anno precedente.
“In questa situazione l`approvazione del piano casa da parte del consiglio regionale assume un significato importante. Una misura senz`altro interessante per rilanciare il settore privato, per consentire di soddisfare la domanda di miglioramento della propria abitazione e, soprattutto con le demolizioni e le ricostruzioni, avviare un processo di rinnovamento del patrimonio edilizio””.
In merito alle opere pubbliche il Rapporto Ance-Ance Sardegna evidenzia un mercato in difficoltà che vede nei primi quattro mesi del 2009 un calo nel valore (-59,8%) e nel numero (-32,2%) dei lavori posti in gara.
Il governo con l`approvazione da parte del Cipe il 26 giugno scorso del “Piano delle opere prioritarie 2009“, ha assegnato alla Sardegna risorse per la realizzazione di pochi interventi localizzati nella Regione. Si tratta del sistema metropolitano di Cagliari e di qualche intervento di edilizia scolastica, di edilizia carceraria e per gli schemi idrici.
Un contributo positivo per il comparto delle opere pubbliche potrà derivare, se avviati rapidamente, dai programmi regionali sia dei fondi strutturali (POR) che del FAS (PAR), che hanno accumulato ritardi e risultano non ancora operativi. Tali programmi, infatti, prevedono l`attivazione di investimenti infrastrutturali per circa 2,6 miliardi di euro entro il 2013. “Una somma importante che potrà avere sicuri effetti positivi sullo sviluppo economico della Regione e sul mercato delle costruzioni, ma solo se tutto ciò verrà attivato in tempi rapidissimi””, ha evidenziato De Pascale.
In allegato sono disponibili la versione integrale del Rapporto sul settore delle costruzioni in Sardegna e le slide di presentazione alla stampa.