CONSIGLIO DEI MINISTRI
Il Consiglio dei Ministri nella seduta del
17 dicembre u.s., n. 76, ha approvato, tra l`altro, i seguenti provvedimenti:
– un Decreto-legge che conclude la fase critica ed avvia la gestione ordinaria per due grandi emergenze: quella dei rifiuti nella regione Campania e quella del sisma del 6 aprile che ha colpito l`Abruzzo. Per la prima vengono avviate le iniziative necessarie a garantire il proseguimento dell`efficienza raggiunta dalle strutture di smaltimento avviate durante lo stato d`emergenza, alla luce del buon funzionamento e dell`ottimale resa energetica del termovalorizzatore di Acerra. Con riferimento alla seconda emergenza, le funzioni di Commissario delegato vengono assegnate per la gestione ordinaria dal Presidente della Regione Giovanni Chiodi, che sovrintenderà alla gestione della fase post emergenziale di ricostruzione. Ulteriori norme del Decreto-legge affidano alla Presidenza del Consiglio-Dipartimento della protezione civile la vigilanza sulla Croce Rossa italiana, prevedendo Commissari straordinari per le zone a rischio idrogeologico;
– un Decreto-legge che proroga alcuni termini previsti da disposizioni legislative, tra cui la proroga al 30 aprile 2010 dello scudo fiscale. Al riguardo, è previsto che dal 1° gennaio e fino al 28 febbraio 2010 l`aliquota fiscale per aderire allo “scudo”” viene portata al 6%, mentre per i mesi di marzo e aprile è del 7%. Vengono, inoltre, prorogati, tra l`altro:
– per il settore turismo, al 31 dicembre 2015, le concessioni demaniali marittime con finalità turistico-ricreative;
– per il settore interno, al 31 dicembre 2011 il mantenimento delle contabilità speciali per completare gli interventi relativi all`istituzione degli uffici periferici delle nuove province di Monza e Brianza, Fermo e Andria-Barletta-Trani; prorogati i termini di acquisto e riconoscimento della cittadinanza;
– per il settore infrastrutture e trasporti, al 31 dicembre 2010, l`affidamento in concessione della gestione di alcuni aeroporti; al 30 giugno 2010 l`entrata in vigore del divieto di utilizzo degli arbitrati per la risoluzione di controversie in materia di contratti pubblici;
– per il settore economia: la sospensione dei versamenti tributari nel “cratere”” del terremoto in Abruzzo è prorogata al 30 settembre 2010, con modalità da stabilire successivamente;
– per il settore ambiente: al 30 giugno 2010 le disposizioni in materia di tariffa per lo smaltimento di rifiuti;
– un Decreto-legge che proroga per il primo semestre del 2010 gli interventi di cooperazione allo sviluppo a sostegno dei processi di pace e di stabilizzazione nelle aree problematiche del mondo, nonchè le missioni internazionali delle Forze armate e di polizia attualmente in atto. Il Decreto contiene disposizioni per l`attivazione del Servizio europeo per l`azione esterna e per l`Amministrazione della difesa;
– uno Schema di Decreto legislativo di attuazione del federalismo fiscale (articolo 19 della Legge n. 42 del 2009), specificatamente per la parte diretta ad attuare il cosiddetto federalismo demaniale, avente ad oggetto il trasferimento a regioni, comuni, province, città metropolitane di un loro patrimonio di beni. Il criterio di base è quello della valorizzazione del bene stesso. Al riguardo, spetterà allo Stato individuare i beni mentre gli enti che potranno valorizzarli ne assumeranno la responsabilità. Lo Schema di Decreto legislativo sarà oggetto di un lungo iter di concertazione in Conferenza unificata, nella Commissione parlamentare per l`attuazione del federalismo fiscale e nelle Commissioni parlamentari di merito;
– un Decreto legislativo che riordina la disciplina relativa agli statuti e agli organi degli enti di ricerca vigilati dal Ministero, al fine di promuovere il sostegno, il rilancio, la razionalizzazione delle attività nel settore della ricerca. Agli enti viene attribuita autonomia statutaria e capacità di articolare le proprie missioni nell`ambito del Piano nazionale di ricerca e degli obiettivi strategici fissati dal Ministro e dall`Unione europea. Il provvedimento ha ricevuto il parere favorevole delle Commissioni parlamentari;
– uno Schema di Decreto legislativo, sul quale verranno acquisiti i pareri prescritti, per la riforma dell`ordinamento relativo alle Camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura;
– uno Schema di Decreto presidenziale per l`attuazione e l`esecuzione del codice dei contratti pubblici relativo a lavori, servizi e forniture di cui al decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, sul quale verranno acquisiti i prescritti pareri;
– tre Schemi di regolamento per il riordino dell`Ente nazionale di assistenza magistrale- ENAM, dell`Istituto nazionale per la valutazione del sistema educativo di istruzione e di formazione INVALSI, nonchè dell` Agenzia nazionale per lo sviluppo dell`autonomia scolastica- ANSAS, della quale viene approvato contestualmente lo statuto. Sui tre schemi saranno acquisiti i pareri prescritti;
– uno Schema di regolamento per la riorganizzazione del Ministero degli Affari Esteri, a norma dell`articolo 74 del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133, sul quale verrà acquisito il parere del Consiglio di Stato e delle Commissioni parlamentari;
– un Decreto legislativo che, in attuazione di specifica delega conferita al Governo dall
`articolo 4 della legge 4 marzo 2009, n. 15, in materia di ricorso per l`efficienza delle amministrazioni e dei concessionari di servizi pubblici, introduce nell`ordinamento il nuovo istituto del ricorso per l`efficienza delle Amministrazioni e dei concessionari di servizi pubblici e ne detta la disciplina processuale. Tale provvedimento si pone l`obiettivo di recuperare l`efficienza dell`apparato pubblico e la produttività, nonchè di garantire la tutela giurisdizionale degli interessati nei confronti delle Amministrazioni e dei concessionari di servizi pubblici che si discostano dagli standard di riferimento. A tale ultimo riguardo, viene prevista una tipologia di ricorsi diversa dall`azione collettiva introdotta nel nostro ordinamento dalla legge finanziaria per il 2008, che riguarda le lesioni dei diritti di consumatori e utenti in ambito contrattuale e per certi ambiti extracontrattuale, ma non il rapporto tra cittadini e pubbliche amministrazioni o concessionari in relazione alla natura pubblica del servizio erogato. Sul provvedimento è stata acquisita l`intesa in sede di Conferenza unificata ed i pareri delle Commissioni parlamentari;
– uno Schema di Decreto legislativo contenente modifiche ed integrazioni al decreto legislativo 30 maggio 2008, n. 115, recante attuazione della direttiva 2006/32/CE, concernente l`efficienza degli usi finali dell`energia e i servizi energetici e recante abrogazione della direttiva 93/76/CEE;
– uno Schema di regolamento in materia di servizi pubblici locali di rilevanza economica, a norma dell`articolo 23-bis, comma 10, del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133, che mira ad impedire l`acquisizione di ingiustificate posizioni di vantaggio nel delicato e strategico settore dei servizi pubblici locali di rilevanza economica, con la finalità di favorire la più ampia diffusione dei principi di concorrenza, libertà di stabilimento e libera prestazione dei servizi di tutti gli operatori economici interessati, nonchè di garantire il diritto di tutti gli utenti all`universalità ed accessibilità dei servizi pubblici locali ed ai livelli essenziali delle prestazioni, assicurando un adeguato sistema di tutela degli utenti. Sul provvedimento verranno acquisiti i pareri della Conferenza unificata, del Consiglio di Stato e delle Commissioni parlamentari.
è stato, altresì, illustrato il contenuto di un disegno di legge che prevede disposizioni di contrasto alla diffusione di reati attraverso internet, con l`obiettivo di rimuovere dal web eventuali contenuti illeciti. Tra le iniziative, il provvedimento prevede la costituzione, presso il Ministero dello sviluppo economico, di un gruppo di lavoro a cui parteciperanno rappresentanti dei fornitori di connettività e di servizi internet per elaborare un codice di autoregolamentazione teso ad evitare che contenuti illeciti vengano pubblicati su internet. Il provvedimento prevede anche disposizioni tese a modificare la disciplina in materia di riunioni pubbliche. L`esame del disegno di legge proseguirà nella prossima seduta del Consiglio.
Inoltre, al fine di completare le operazioni di protezione civile di contrasto ed eccezionali avversità, il Consiglio dei Ministri ha deliberato la proroga dei seguenti stati d`emergenza già dichiarati: nel bacino del fiume Aterno, nella Regione Calabria e nello stabilimento Stoppani – Comune di Cogoleto- per problemi di smaltimento di sostanze inquinanti; nel Comune di Viareggio per il disastro ferroviario; nella città di Roma per problemi legati al traffico e alla mobilità; nel Comune di Marina di Lesina (Foggia) per dissesti idrogeologici; nella Provincia di Vibo Valentia per eventi alluvionali; nel bacino del fiume Sarno; nella diga di Beauregard per problemi di sicurezza; infine, ancora nella Regione Calabria per problemi socio-sanitari. Lo stato d`emergenza già dichiarato per attività di bonifica nel sito di Manfredonia (Foggia), Pariti 1- rifiuti solidi urbani e Conte di Troia è stato esteso anche alla discarica pubblica Pariti 1- liquami.
Al termine dei lavori e tenuto conto dell`approvazione definitiva alla Camera del disegno di legge finanziaria per il 2010, il Consiglio dei Ministri ha approvato la seconda Nota di variazioni al bilancio di previsione dello Stato per l`anno finanziario 2010 e bilancio pluriennale per il triennio 2010-2012, che recepisce gli effetti degli emendamenti approvati dalla Camera dei Deputati alla manovra finanziaria.