Confindustria e Ance condividono la decisione del governo di realizzare in tempi rapidi nuove strutture in grado di accogliere i detenuti e arginare il sovraffollamento delle carceri. Ora però è necessario chiarire in che modo si vuole procedere e occorre conciliare le esigenze di rapidità con quelle di un corretto svolgimento delle gare e dell`affidamento dei lavori. Secondo gli imprenditori, infatti, è importante che lo stato di emergenza non comporti una violazione delle regole e delle procedure che disciplinano il mercato.
Confindustria e Ance confermano la loro disponibilità, come richiesto dal Ministro Angelino Alfano prima dell`estate scorsa, e sono pronte a essere coinvolte nell`utilizzo del project financing per la costruzione dei nuovi edifici penitenziari, vista anche l`esiguità delle risorse a disposizione dello Stato.