• cerca twitter sharing button Stampa Contatti Area Riservata
logoancelogoancelogoancelogoance
  • Chi siamo
        • CHI SIAMO

        • Identità e Valori
        • Storia
        • Statuto
        • Codice Etico
        • Carta dei Servizi
        • GOVERNANCE

        • Consiglio di presidenza
        • Organi ANCE
        • Struttura
  • Sistema Ance
        • SISTEMA ANCE

        • ANCE Territoriali
        • ANCE Regionali
        • ANCE Giovani
        • Settori specialistici
        • La rete
        • Il sistema Ance si articola su tutto il territorio nazionale ed è composto da 88 Associazioni Territoriali e 20 Organismi Regionali. Centri di eccellenza di una rete associativa diffusa in modo capillare e in grado di rispondere alle reali esigenze delle imprese del settore.
  • Attività
  • Temi
          • Da Gaeta il nuovo modello di rigenerazione urbana targato Ance: partenariato pubblico-privato per progetti economicamente sostenibili
            15 Luglio 2025
          • Prevedi – Addendum ad accordo sul contributo contrattuale
            15 Luglio 2025
        • Studi e analisi
        • Opere pubbliche
        • Edilizia e territorio
        • Finanza d'impresa
        • Fiscalità e incentivi
        • Lavoro, welfare e sicurezza
        • Transizione ecologica e sostenibilità
        • Tecnologia e digitalizzazione
        • In Europa e all'estero
        • Governo e Parlamento
        • Comunicazione e media
        • Formazione e cultura
  • Appuntamenti
  • Cerca
  • HTML personalizzato
  • HTML personalizzato

Le società di progetto ammesse al rimborso dell'eccedenza IVA per i costi di realizzazione di opere in project financing. Così l'Amministrazione finanziaria risponde a 2 interpelli di prossima ufficializzazione

Archivio, Fiscalità e incentivi

Concessione di costruzione e gestione di opera pubblica – Rimborso IVA – Chiarimenti ministeriali

27 Settembre 2010
Categories
  • Archivio
  • Fiscalità e incentivi
Tags
facebook sharing buttontwitter sharing buttonlinkedin sharing buttonemail sharing button whatsapp sharing button
image_paperclip Allegati
image_pdfStampa
In presenza di un’opera realizzata in “project financing”, l’eccedenza IVA inerente l’acquisizione del “diritto di concessione” da parte della società di progetto, titolare della medesima concessione, può essere chiesta a rimborso, in quanto relativa all’acquisizione di un bene immateriale ammortizzabile.
Questo l’orientamento espresso dall’Agenzia delle Entrate in risposta a specifici interpelli, che a breve dovrebbero essere tramutati in un pronunciamento ufficiale e che accolgono integralmente la posizione dell’ANCE, sostenuta da tempo in materia presso le competenti sedi[1].
I casi sottoposti al vaglio dell’Amministrazione finanziaria riguardano entrambi società di progetto, costituite a valle di raggruppamenti temporanei di imprese, aggiudicatari dell’affidamento della concessione per la costruzione e gestione di lavori pubblici, ai sensi dell’art. 143 del D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 163 (“Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive”).
In entrambe le ipotesi, a fronte della realizzazione di opere pubbliche, di proprietà fin dall’origine delle Stazioni appaltanti concedenti (cd. devoluzione immediata), le società di progetto, in forza alle convenzioni sottoscritte, vedono riconosciuto il diritto di gestione e sfruttamento economico degli immobili edificati, per tutta la durata della concessione.
Ciò premesso, le imprese istanti hanno chiesto chiarimenti sulla possibilità di ottenere il rimborso dell’eccedenza detraibile IVA relativa alle spese di costruzione delle opere, ai sensi dell’art.30, comma 3, lett.c, del D.P.R. 633/1972 (che consente di chiedere il rimborso, tra l’altro, dell’ IVA assolta per l’acquisto di beni ammortizzabili[2]).
In merito, gli Uffici ministeriali, superando il proprio precedente orientamento, fornito nella Risoluzione n.372/E del 6 ottobre 2008 (cfr. Concessione di costruzione-gestione opera di interesse pubblico: Rimborso IVA – Chiarimenti del 31 ottobre 2008), osservano dapprima i contenuti delle convenzioni che disciplinano i rapporti tra Stazioni appaltanti e società concessionarie, sottolineando che, mentre i beni realizzati sono sin dall’origine di proprietà degli Enti concedenti, le società di progetto acquisiscono, quali controprestazioni, il diritto di gestione delle opere per la durata delle convenzioni stipulate, ai sensi del citato art.143, comma 3 del D.Lgs. 163/2006[3].
Se non v’è mai stato dubbio che le opere realizzate, essendo di proprietà degli Enti concedenti, fossero da iscriversi tra le immobilizzazioni materiali, nell’attivo di bilancio di questi ultimi e, come tali, costituissero per questi beni ammortizzabili, l’Agenzia delle Entrate afferma ora che, per le società concessionarie, i costi sostenuti per la realizzazione delle stesse opere sono funzionali all’acquisizione del relativo “diritto di concessione”, di cui costituiscono il controvalore, e, come tali, rientrano tra ai beni immateriali ammortizzabili.
In operazioni di “project financing”, di fatto, le imprese concessionarie, anche qualora non risultino proprietarie dell’opera realizzata, acquisiscono comunque un “diritto di concessione” relativo alla gestione dell’opera stessa, che costituisce un’immobilizzazione immateriale fiscalmente ammortizzabile[4], iscrivibile nell’Attivo dello Stato Patrimoniale, ai sensi dell’art.2424 del Codice Civile, tra:
– le “Immobilizzazioni in corso e acconti”, voce B.I.6, nel corso della costruzione;
– le “Concessioni, licenze e marchi e diritti simili”, voce B.I.4, al termine dei lavori di realizzazione.
Le società di progetto possono, quindi, dedurre dai propri redditi imponibili, le quote di ammortamento del “diritto di concessione” dell’opera realizzata, iscritto nell’Attivo di Bilancio per effetto della capitalizzazione dei costi di costruzione dell’opera stessa, ai sensi dell’art.103, comma 2 del TUIR – D.P.R. 917/1986[5].
Da tali considerazioni deriva, quindi, la conferma della possibilità per le medesime società di richiedere il rimborso del credito IVA, ai sensi dell’art.30, comma 3, lett.c, del D.P.R. 633/1972, secondo cui lo stesso può essere richiesto “limitatamente all’imposta relativa all’acquisto o all’importazione di beni ammortizzabili”.
Non viene, di conseguenza, meno il diritto di richiedere il rimborso dell’IVA corrisposta per l’acquisto del “diritto di concessione”, intendendosi per tale ogni operazione rivolta all’acquisizione del bene ammortizzabile, tenuto conto che il citato art.30, ammette tale possibilità con riferimento a tutti i beni ammortizzabili, siano essi immobilizzazioni materiali o immateriali. Ciò a condizione che il bene acquistato sia destinato ad essere utilizzato in operazioni imponibili ad IVA od in operazioni che, ai sensi dell’art.19 del D.P.R. 633/1972, conferiscano il diritto alla detrazione.
Le imprese concessionarie potranno, quindi, chiedere a rimborso l’eccedenza IVA, ai sensi dell’art.30, comma 3, lett.c, del D.P.R. 633/1972, relativa a tutti i costi sostenuti per la realizzazione delle opere, ivi compresi quelli sostenuti in corso d’opera, poiché relativi ad acconti per l’acquisizione del suddetto “diritto di concessione”.


[1] In proposito, cfr. NEWS ANCE n.2054 del 31 ottobre 2008
[2] D.P.R. 26 ottobre 1972, n.633 – Art. 30 – Versamento di conguaglio e rimborso della eccedenza
(omissis)
3. Il contribuente può chiedere in tutto o in parte il rimborso dell’ eccedenza detraibile, se di importo superiore a lire cinque milioni, all’ atto della presentazione della dichiarazione:
a) quando esercita esclusivamente o prevalentemente attività che comportano l’ effettuazione di operazioni soggette ad imposta con aliquote inferiori a quelle dell’ imposta relativa agli acquisti e alle importazioni, computando a tal fine anche le operazioni effettuate a norma dell’articolo 17, quinto e sesto comma;
b) quando effettua operazioni non imponibili di cui agli articoli 8, 8-bis e 9 per un ammontare superiore al 25 per cento dell’ ammontare complessivo di tutte le operazioni effettuate;
c) limitatamente all’ imposta relativa all’ acquisto o all’ importazione di beni ammortizzabili, nonché di beni e servizi per studi e ricerche;
(omissis)
[3] D.Lgs. 12 aprile 2006 n.163 – Art.143. Caratteristiche delle concessioni di lavori pubblici.
(omissis)
3. La controprestazione a favore del concessionario consiste, di regola, unicamente nel diritto di gestire funzionalmente e di sfruttare economicamente tutti i lavori realizzati.
(omissis)
[4] Per il concetto di “beni ammortizzabili” occorre far riferimento, infatti, alle disposizioni in materia di imposte dirette ( cfr. R.M. n.147/E del 9 giugno 2009).
[5] D.P.R. 22 dicembre 1986, n.917 – Art.103 – Ammortamento dei beni immateriali
(omissis)
2. Le quote di ammortamento del costo dei diritti di concessione e degli altri diritti iscritti nell’attivo del bilancio sono deducibili in misura corrispondente alla durata di utilizzazione prevista dal contratto o dalla legge.
(omissis)
Share
Copyright © 2021 ANCE. Tutti i diritti riservati.
Privacy
Arianna Net
Società di servizi
Lavora con noi
Cookie Policy
Arianna CE
Social Media Policy
Aiuti di Stato
Segnalazioni Whistleblowing
Copyright © 2021 ANCE. Tutti i diritti riservati.
Utilizzando il nostro sito web si acconsente all'uso dei cookie anche di terze parti.
Leggi di piùChiudi
Manage consent

Privacy Overview

This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
Necessary
Sempre abilitato
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. These cookies ensure basic functionalities and security features of the website, anonymously.
CookieDurataDescrizione
cookielawinfo-checkbox-analytics11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Analytics".
cookielawinfo-checkbox-functional11 monthsThe cookie is set by GDPR cookie consent to record the user consent for the cookies in the category "Functional".
cookielawinfo-checkbox-necessary11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookies is used to store the user consent for the cookies in the category "Necessary".
cookielawinfo-checkbox-others11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Other.
cookielawinfo-checkbox-performance11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Performance".
viewed_cookie_policy11 monthsThe cookie is set by the GDPR Cookie Consent plugin and is used to store whether or not user has consented to the use of cookies. It does not store any personal data.
Functional
Functional cookies help to perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collect feedbacks, and other third-party features.
Performance
Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.
Analytics
Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.
Advertisement
Advertisement cookies are used to provide visitors with relevant ads and marketing campaigns. These cookies track visitors across websites and collect information to provide customized ads.
Others
Other uncategorized cookies are those that are being analyzed and have not been classified into a category as yet.
ACCETTA E SALVA
ANCELogo Header Menu
  • Chi siamo
    • Identità e Valori
    • Storia
    • Statuto
    • Codice Etico
    • Carta dei Servizi
    • Consiglio di presidenza
    • Organi ANCE
    • Struttura
  • Sistema Ance
    • ANCE Territoriali
    • ANCE Regionali
    • ANCE Giovani
    • Settori specialistici
    • La rete
  • Attività
  • Temi
    • Studi e analisi
    • Opere pubbliche
    • Edilizia e territorio
    • Finanza d’impresa
    • Fiscalità e incentivi
    • Lavoro, welfare e sicurezza
    • Transizione ecologica e sostenibilità
    • Tecnologia e digitalizzazione
    • In Europa e all’estero
    • Governo e Parlamento
    • Comunicazione e media
    • Formazione e cultura
  • Appuntamenti
  • twitter sharing button

    Stampa Contatti



    Area Riservata
    Le posizioni Ance
    Caro materiali
    Codice appalti
    PNRR
    Rigenerazione urbana
    Sicurezza sul lavoro
    Le posizioni Ance
    Caro materiali
    Codice appalti
    PNRR
    Rigenerazione urbana
    Sicurezza sul lavoro