In relazione all`iter del disegno di legge su “Norme per la tutela della libertà d`impresa. Statuto delle imprese”” (DDL 2754/C e abb.), all`attenzione, in prima lettura, della Commissione Attività Produttive della Camera dei Deputati, l`Associazione ha evidenziato, nelle competenti sedi parlamentari, le proprie osservazioni sul testo unificato predisposto in corso d`esame.
In particolare, l`Ance si è soffermata sulla norma del testo che stabilisce la definizione da parte delle amministrazioni di un sistema di premialità, per la partecipazione ai bandi relativi ai servizi pubblici locali, in favore di strutture consortili e di raggruppamenti di piccole e medie imprese.
Al riguardo l`Associazione, pur condividendo la finalità perseguita dalla norma, ha rilevato l`opportunità di prevederne l`operatività in via generale e non circoscritta alle sole gare per l`affidamento di servizi pubblici, nonchè di specificare che la definizione di un siffatto sistema di premialità, deve comunque avvenire nel rispetto dei principi generali di libera concorrenza, parità di trattamento e non discriminazione, cui deve sempre essere ispirata l`azione amministrativa nell`affidamento dei contratti pubblici.
Quanto evidenziato ha trovato piena condivisione e per gli sviluppi occorrerà attendere il prosieguo dell`esame in Commissione.
Sul provvedimento, l`Associazione era, altresì, già intervenuta in un`apposita audizione presso la Commissione referente (si veda precedente del 30 aprile 2010).