In relazione all`iter del disegno di legge “Disposizioni in materia di semplificazione dei rapporti della Pubblica Amministrazione con cittadini e imprese e delega al Governo per l`emanazione della Carta dei doveri delle amministrazioni pubbliche e per la codificazione in materia di pubblica amministrazione”” (DDL 2243/S), all`attenzione, in seconda lettura, della Commissione Affari Costituzionali del Senato, l`Associazione ha evidenziato, nelle competenti sedi parlamentari, le proprie proposte relative a modifiche al Dlgs. 163/2006 (Codice dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture).
Tra queste, in particolare, si evidenziano:
– Procedura negoziata senza bando di gara
Proposto il limite di un milione di euro per l`affidamento di lavori mediante procedura negoziata senza pubblicazione di bando di gara, con invito rivolto ad almeno 10 soggetti ed indicazione, nell`avviso sui risultati della gara, dell`impresa aggiudicataria, di quelle invitate e di quelle partecipanti alla medesima procedura.
– Qualificazione SOA
Proposta la proroga al 31 dicembre 2013 della disposizione transitoria che consente l`estensione all`ultimo decennio per il computo dei requisiti necessari ai fini della qualificazione SOA.
– Offerte anomale
Proposta la previsione di un periodo transitorio, fino al 31 dicembre 2013, nel quale mantenere la possibilità dell`esclusione automatica delle offerte anomale per gli appalti di rilevanza nazionale (fino ad un milione di euro), nonchè la revisione dell`attuale meccanismo di individuazione delle soglie di anomalia secondo tre diversi criteri da scegliere mediante sorteggio, dopo la presentazione delle offerte e prima dell`apertura delle buste.
– Finanza di progetto
Proposta una procedura di affidamento semplificata per gli affidamenti relativi ad opere non comprese nella programmazione triennale e il riconoscimento di forme di premialità a favore del proponente.
– Requisiti soggettivi per la partecipazione alle gare
Proposto, in relazione alle disposizioni sui casi di esclusione dalla partecipazione alle gare per violazioni in materia di salute e sicurezza dei lavoratori, il rinvio alla norma di cui all`art. 27, comma bis, del D.lgs. 81/2008 che prevede l`istituzione del sistema della c.d. patente a punti. Auspicato, altresì, il rinvio all`art. 8 comma 3 del DM del 24/10/2007 per l`individuazione delle irregolarità contributive ostative al rilascio del DURC ai fini della partecipazione alle gare di appalto.
Le proposte dell`ANCE sono state sostanzialmente condivise e saranno oggetto di valutazione nel corso dell`iter formativo del provvedimento.