Si segnala che l’Ambasciata d’Italia a Riad ha recentemente informato lo scrivente Ufficio che il Governo dell’Arabia Saudita ha previsto di destinare 18,3 miliardi US$ del proprio bilancio 2011 alla realizzazione di 12 nuovi ospedali ed al completamento di 120 progetti avviati dall’inizio dell’anno in corso.
Il progetto più rilevante riguarda la realizzazione di due complessi ospedalieri (“Security Forces Medical Cities”) a Riad e Gedda, il cui valore complessivo è di circa 6,7 miliardi US$. Le due strutture sono concepite sulla base dello stesso progetto architettonico. Ciascuna di esse si estenderebbe su un’area di 1,3 milioni di metri quadri, comprendente tre ospedali con annesse cliniche, istituti universitari, un centro di ricerca, unità residenziali e relative infrastrutture (uffici, parcheggi, ecc.). Il committente è il Ministero dell’Interno saudita e, secondo accreditate fonti di stampa, le imprese favorite per l’aggiudicazione dei contratti sarebbero i gruppi locali Saudi Binladin per la Medical City di Gedda e ABV Rock Group per quella di Riad.
Nel luglio u.s. il Ministero della Salute saudita ha invitato a presentare manifestazioni di interesse per il progetto di ampliamento del “King Faisal Specialist and Research Centre” di Gedda, che prevede, fra l’altro, la realizzazione di un centro oncologico di 25.000 metri quadri, 30 nuove sale operatorie, 150 unità di terapia intensiva, una clinica cardiologica, un Reparto di neurologia, ambulatori ed unità di pronto soccorso. Sempre nel mese di luglio, sono state presentate le offerte per l’espansione della King Fahd Medical City di Riad. Nelle prossime settimane dovrebbe essere annunciata la gara per la costruzione di un nuovo complesso ospedaliero nella città di Dammam, nella provincia orientale saudita.
L’Ambasciata d’Italia a Riad ha segnalato che, se da un lato i main contractor locali sarebbero favoriti per l’aggiudicazione delle commesse citate, le imprese italiane potrebbero trovare interessanti opportunità sia attraverso la partecipazione alle gare di sub-appalto per specifiche componenti dei progetti, sia stringendo apposite intese con i gruppi locali.
Le imprese interessate a ricevere maggiori informazioni sui progetti descritti, sono invitate a volersi rivolgere allo scrivente Ufficio (att.ne dr. Nicolò Andreini, Tel. 06 84 56 7424 – 434 – 437; estero@ance.it).