Il Dipartimento tecnologie di sicurezza dell’INAIL ex-ISPESL ha pubblicato su internet la “Guida tecnica per la scelta, l’uso e la manutenzione degli ancoraggi”.
La legislazione in materia di ancoraggi nel settore delle costruzioni, sia sotto il punto di vista di prevenzione degli infortuni e sicurezza sul lavoro sia sotto il profilo tecnico, non è mai stata organica: tali sistemi, infatti, possono essere classificati secondo la direttiva prodotti da costruzione 89/106/CEE, recepita in Italia dal D.P.R. n. 246/93; secondo la direttiva DPI 89/686/CEE, recepita in Italia dal D. Lgs. n. 475/92; secondo le norme tecniche (come la UNI EN 795) e secondo alcune circolari del Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale (ancoraggi dei ponteggi), mentre per altri sistemi ancora non esiste alcun riferimento normativo.
Lo scopo della guida è pertanto quello di fare chiarezza.
Dopo aver illustrato la legislazione italiana, le norme europee e le specificazioni in materia, la pubblicazione dedica un capitolo alla valutazione del rischio fornendo indicazioni che possono essere utilizzate per la redazione del documento di valutazione dei rischi e per la conseguente adozione delle necessarie misure di prevenzione così come richiesto dal Testo Unico sulla sicurezza, D. Lgs. n. 81/08.
In seguito, la guida classifica e descrive i principi di funzionamento dei sistemi di ancoraggio. Di questi vengono illustrati i requisiti, i criteri di scelta, le modalità d’uso, d’ispezione e di manutenzione e vengono fornite indicazioni su come effettuare la registrazione dei controlli e su come effettuare il deposito e trasporto.