L’Ambasciata d’Italia a Mosca ha informato lo scrivente Ufficio che lo scorso giugno il Governo Russo ha creato il
Russian Direct Investment Fund (RDIF) –
http://rdif.ru/Eng_Index/ – un nuovo strumento finanziario in
equity volto a promuovere l’attrazione degli investimenti esteri nella Federazione Russa.
Secondo quanto riferito dal Direttore Esecutivo del Fondo, Kirill Dmitriev, nel corso di un recente incontro con l’Ambasciatore d’Italia a Mosca, S.E. Antonio Zanardi Landi, l’RDIF, la cui attività è appena all’inizio, si propone di co-finanziare, in stretto contatto con la Banca di Sviluppo Vnesheconombank, progetti di investimento realizzati da imprese straniere in diversi settori, fra cui edilizia, trasporti e logistica.
Il Fondo potrà contare su una dotazione finanziaria complessiva di US$ 10 miliardi (con stanziamenti parziali di US$ 2 miliardi l’anno) e potrà partecipare fino a metà del capitale investito (oltre a numerose agevolazioni che discendono dal legame esistente fra RDIF e Banca di Sviluppo Vnesheconombank). Esso prenderà in considerazione solo progetti di investimento di un valore minimo di US$ 50 milioni ed a condizione che essi siano altamente remunerativi e identifichino una exit strategy.
A seguito di recenti contatti avviati con Cina, Corea del Sud e partner occidentali, il Fondo starebbe esaminando circa 20 progetti, tra cui un’iniziativa avviata con Enel. In occasione dell’incontro menzionato, il Direttore Esecutivo Dmitriev si è reso disponibile a prendere contatti con imprese italiane interessate a collaborare con l’RDIF per progetti di investimento in Russia, anche attraverso l’eventuale organizzazione di incontri in Russia o in Italia.
Le imprese e le Associazioni interessate ad approfondire le opportunità di collaborazione con il Fondo, sono invitate a comunicarlo allo scrivente Ufficio.