L`Aula del Senato, a conclusione dell`esame sulla Relazione annuale sui rapporti tra la Commissione europea ed i Parlamenti nazionali per il 2010 (COM (2011) 345 def.), ha approvato la Risoluzione della Commissione Politiche dell`Unione Europea del 14 settembre 2011.
Contenuto della Relazione
La Relazione annuale sui rapporti tra la Commissione europea ed i Parlamenti nazionali, oggetto dell`atto di indirizzo, viene trasmessa dalla Commissione europea al fine di instaurare un dialogo politico diretto con le istituzioni comunitarie (la cd. Procedura Barroso). In particolare, nella Relazione 2010 viene evidenziato che:
– il 2010 rappresenta il primo anno completo di attuazione delle nuove prerogative dei parlamenti nazionali riconosciute dal Trattato di Lisbona con l`introduzione del nuovo meccanismo di controllo della sussidiarietà nonchè rappresenta il primo anno di attività della Commissione Barroso;
– i parlamenti nazionali hanno maturato la capacità di reagire molto più tempestivamente alle proposte della Commissione. Nel 2010, infatti, la stessa ha inviato ai parlamenti nazionali 82 progetti di atti legislativi ai fini del controllo della sussidiarietà, ricevendo 211 pareri di cui ¾ sono pervenuti nel rispetto delle otto settimane successive all`invio della lettera di trasmissione formale;
– il numero complessivo dei pareri inviati nel 2010 dai Parlamenti nazionali alla Commissione è stato di 387 con un aumento del 55% rispetto all`anno precedente, concernenti settori differenti quali lavoro, garanzia dei depositi, pensioni, governance economica, strategia Europa 2020, mercato interno;
– rispetto agli anni precedenti, i parlamenti nazionali si sono concentrati sulle proposte legislative mentre la quota dei documenti non legislativi (comunicazioni, libri verdi, documenti di consultazione) è scesa a meno di un terzo del totale. Tale circostanza è dovuta alla volontà dei parlamenti di privilegiare l`intervento nella fase di elaborazione delle proposte dove è maggiore la possibilità che gli orientamenti formulati siano tenuti in considerazione dalle Istituzioni comunitarie;
– l`impegno della Commissione è di tener conto delle priorità dei parlamenti nazionali nella propria programmazione strategica. A tal fine, risulta necessario che i pareri nazionali siano trasmessi per tempo e che permanga il sostegno dei parlamenti nazionali all`attuazione delle direttive UE.
Premesse
– in relazione alle modalità di selezione da parte delle istituzioni europee dei progetti legislativi da trasmettere ai parlamenti nazionali per il controllo della sussidiarietà, viene ribadita la perplessità dell`esclusione da tale controllo di quegli atti che, pur non essendo adottati secondo la procedura legislativa ordinaria o speciale, hanno un`evidente portata legislativa, e di quegli atti che, pur rientrando formalmente tra le competenze esclusive dell`Unione, sono difficilmente ascrivibili in ogni loro parte a tale competenza esclusiva, tra cui per esempio gli accordi internazionali conclusi dall`Unione europea e disciplinanti materie di competenza concorrente;
– viene condiviso il richiamo della Commissione europea, rivolto ai parlamenti nazionali, a dedicare maggiore attenzione all`esame del suo programma annuale di lavoro, nonche´ ai documenti prelegislativi (tra cui i libri verdi), partecipando attivamente alle relative consultazioni, poiche´ ritiene che in tal modo i parlamenti nazionali possano contribuire in modo fattivo e positivo all`elaborazione della normativa e delle iniziative future dell`Unione europea.
Conclusioni
Viene auspicato che “venga avviata una prassi in cui le procedure di dialogo politico e quelle del controllo di sussidiarietà possano essere integrate da una indicazione selettiva da parte della COSAC limitata ad alcuni progetti legislativi che, per la loro particolare pregnanza e rilievo, si ritiene opportuno esaminare contestualmente e simultaneamente”” e che “in relazione all`esame del programma annuale della Commissione europea, tutte le Commissioni del Senato siano in futuro chiamate a fornire il proprio contributo, per enucleare le iniziative legislative e non legislative dell`Unione che sono prioritarie per il Paese””.
Si allega il testo della Relazione annuale e il testo della Risoluzione approvata.
5086-Testo della Risoluzione approvata.pdfApri
5086-Relazione annuale COM(2011)345.pdfApri