Si informano le imprese e le Associazioni che, come segnalato dall’Ambasciata d’Italia a Riad, lo scorso 24 aprile, il Consiglio dei ministri saudita, presieduto dal Re Abdullah, ha approvato un Piano per lo sviluppo di un sistema di mobilità urbana per la città di Riad con l’obiettivo di snellire la congestione del traffico, incentivare il trasporto pubblico locale e ridurre l’inquinamento atmosferico.
Su esplicita richiesta del Re, il progetto dovrà essere completato in quattro anni. Il Consiglio dei Ministri ha istituito un apposito Comitato interministeriale ad alto livello presieduto dal Principe Sattam, Governatore di Riad nonché Presidente dell’ High Commission for the Development of Arriyad. Il Comitato sarà tenuto a riferire al Re ogni tre mesi circa lo statodi avanzamento dei lavori. Fanno parte della commissione anche il Ministrodegli Affari Municipali e Rurali, il Ministro delle Finanze e il Ministro deiTrasporti.
Il progetto più importante del nuovo piano di mobilità della capitale saudita è rappresentato dalla costruzione della metropolitana, Riyadh Light Railway. Il budget allocato per l’opera è pari a 27 miliardi di SAR (5,4 miliardi di euro), estendibile sino ai 40 miliardi (circa 8 miliardi di euro) richiesti.
La metropolitana sarà composta da due linee per un totale di 35 stazioni. Le distanze tra le stazioni saranno di 600 metri, in aree densamente popolate, e da 1.100 metri a 2.000 metri nelle aree meno popolate della città.
La prima linea della metropolitana di 24,5 km si estenderà dal lato Nord delle circonvallazioni Al Olayya e Al Batha fino alla tangenziale Sud. Lungo questo percorso è prevista una galleria di 14 km oltre ad un percorso sopraelevato di 7,5 km.
La seconda linea avrà una lunghezza di 22,5 km, di cui 2,5 in galleria e 5 in sopraelevata. Essa si estenderà dalla parte più ad Est della circonvallazione in King Abdul Aziz Road fino alla King Khalid Road ad Ovest.
La linea ferroviaria sarà affiancata da un sistema di trasporto su gomma. Il progetto prevede di servire 30 quartieri della citta’ e 1.500passeggeri all’ora per poi raggiungere gli 8.000.
La società libanese Dar al Handasah e la francese Egis Rail hanno fornito consulenza alla High Commission for the Development of Arriyad nella fase preliminare di progettazione, corrispondente al 30% del lavoro di progettazione necessario. Il restante 70% verrà adesso assegnato attraverso appositi bandi.
L’Ambasciata d’Italia a Riad informa che nel corso della settimana del 12-17 maggio 2012 verrà presumibilmente diffuso un annuncio pubblico con la richiesta di prequalifiche. Le offerte dovrebbero essere comprensive sia di progettazione che di costruzione. L’assegnazione dei progetti sarebbe prevista per il mese di novembre 2012, mentre l’avvio dei lavori per inizio 2013, per terminare nel 2017 come espressamente richiesto dal Sovrano saudita.
Le imprese e le Associazioni che volessero maggiori informazioni sul Piano menzionato e sulle relative gare, sono invitate a voler contattare direttamente l’Ufficio Economico e Commerciale dell’Ambasciata d’Italia a Riad (Tel: +966 (1) 4881212 (int. 127–121–145); Fax: +966 (1) 4880590; E-mail:
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