• cerca twitter sharing button Stampa Contatti Area Riservata
logoancelogoancelogoancelogoance
  • Chi siamo
        • CHI SIAMO

        • Identità e Valori
        • Storia
        • Statuto
        • Codice Etico
        • Carta dei Servizi
        • GOVERNANCE

        • Consiglio di presidenza
        • Organi ANCE
        • Struttura
  • Sistema Ance
        • SISTEMA ANCE

        • ANCE Territoriali
        • ANCE Regionali
        • ANCE Giovani
        • Settori specialistici
        • La rete
        • Il sistema Ance si articola su tutto il territorio nazionale ed è composto da 88 Associazioni Territoriali e 20 Organismi Regionali. Centri di eccellenza di una rete associativa diffusa in modo capillare e in grado di rispondere alle reali esigenze delle imprese del settore.
  • Attività
  • Temi
          • Mancati infortuni in edilizia: elaborato un opuscolo Formedil – Inail
            12 Dicembre 2025
          • Legislazione Opere pubbliche: le principali novità normative e giurisprudenziali dal 9 dicembre 2025 al 12 dicembre 2025
            12 Dicembre 2025
        • Studi e analisi
        • Opere pubbliche
        • Edilizia e territorio
        • Finanza d'impresa
        • Fiscalità e incentivi
        • Lavoro, welfare e sicurezza
        • Transizione ecologica e sostenibilità
        • Tecnologia e digitalizzazione
        • In Europa e all'estero
        • Governo e Parlamento
        • Comunicazione e media
        • Formazione e cultura
  • Appuntamenti
  • Cerca
  • HTML personalizzato
  • HTML personalizzato

Responsabilità solidale fra committente, appaltatore e subappaltatore, estesa anche ai fini IVA - D.L. 16-2012 convertito nella legge 44-2012

Archivio, Fiscalità e incentivi

Responsabilità solidale negli appalti – Estensione ai fini IVA

2 Maggio 2012
Categories
  • Archivio
  • Fiscalità e incentivi
Tags
facebook sharing buttontwitter sharing buttonlinkedin sharing buttonemail sharing button whatsapp sharing button
image_paperclip Allegati
image_pdfStampa
Il D.L. 16/2012, convertito, con modificazioni, nella legge 44/2012[1] introduce la responsabilità solidale del committente, imprenditore o datore di lavoro, con l`appaltatore ed eventuali subappaltatori, in relazione al versamento all`Erario delle ritenute sui redditi di lavoro dipendente e dell`IVA relativa alle fatture dei lavori realizzati (art.2, comma 5-bis).
La responsabilità dura 2 anni dalla cessazione dell`appalto e non si applica qualora si dimostri di aver messo in atto tutte le cautele possibili per evitare l`inadempimento.
Tale disposizione introduce ulteriori obblighi in capo all`impresa di difficile applicazione, tenuto conto che non vengono individuati gli strumenti mediante i quali possa esercitarsi il controllo nei confronti dell`appaltatore e dei subappaltatori.
Infatti, non esiste una certificazione delle ritenute effettuate e dell`IVA incassata relativamente a ciascun appalto o subappalto, cosicchè, di fatto, l`esimente non opera mai.
Tra l`altro, se si pensa, ad esempio, al settore delle costruzioni, i lavoratori vengono spesso utilizzati contemporaneamente in più cantieri, mentre i versamenti delle ritenute sono, come noto, mensili e riferiti a tutti i dipendenti in forza presso l`impresa.
Allo stesso tempo, non è nemmeno ipotizzabile l`istituzione, per il futuro, di modelli di versamento delle ritenute e dell`IVA separati per ciascun cantiere (F24 specifico per ogni cantiere), che complicherebbe in maniera inverosimile gli adempimenti delle imprese, in controtendenza alle esigenze di semplificazione, obiettivo ultimo dello stesso D.L. 16/2012.
Per tali motivi, l`ANCE è intervenuta sin da subito per chiedere lo stralcio della disposizione ed il rinvio della materia ad un successivo provvedimento, da concertare con le Associazioni di categoria, ferma restando la necessità di evitare la responsabilità solidale anche ai fini IVA.
Tuttavia, la disposizione è stata confermata nel testo definitivamente approvato in legge, anche se, nella discussione finale, è stato accolto un Ordine del Giorno – n.9/5109-AR/21 (seduta del 19 aprile 2012) che, nella sostanza, recepisce le istanze dell`Associazione.
Con tale atto, infatti, il Governo si impegna a valutare l`opportunità di:
– posticipare l`applicazione delle disposizioni sulla responsabilità solidale fino all`entrata in vigore di un decreto del Ministro dell`economia e delle finanze che definisca le modalità per la verifica, da parte del committente o appaltatore, del corretto adempimento degli obblighi fiscali in tema di versamento delle ritenute fiscali sui redditi di lavoro dipendente e dell`IVA inerenti gli appalti;
– evitare, in ogni caso, l`introduzione di nuovi obblighi documentali, rispetto a quelli già previsti dalla normativa vigente per l`attuazione della responsabilità solidale, anche ipotizzando un Modello di versamento F24 “generale“, accompagnato da un`eventuale autodichiarazione dell`appaltatore, o subappaltatore, che certifichi che, in tale modello, sono comprese le ritenute fiscali e l`IVA relativi all`appalto;
– prevedere la possibilità, per i coobbligati in solido (committente e appaltatore), di eccepire il beneficio della preventiva escussione del patrimonio del responsabile dell`inadempimento e l`esclusione della responsabilità solidale per il pagamento delle sanzioni, per le quali resta obbligato il responsabile dell`inadempimento.
Si tratta di una disposizione che, ancora una volta, affida alle imprese compiti ispettivi, sostituendosi all`Amministrazione, non in grado di garantire il controllo sul rispetto degli adempimenti fiscali, e che si affianca all`analoga responsabilità già vigente in materia previdenziale.
La responsabilità solidale in materia fiscale già esisteva, ma solo per il pagamento delle ritenute sui redditi di lavoro relativi ai dipendenti utilizzati negli appalti e nei rapporti tra subappaltatore ed appaltatore.
La novità della disposizione riguarda:
· l`estensione della responsabilità anche nei rapporti tra committenti ed appaltatore (e non solo tra appaltatore e subappaltatore)
· l`estensione della responsabilità anche ai versamenti dell`IVA riguardanti l`appalto.
Alla luce delle novità in materia, si ritiene necessario il rinvio dell`applicazione della disposizione all`atto dell`emanazione di un decreto attuativo che recepisca i contenuti dell`Ordine del Giorno approvato, che accoglie le nostre considerazioni in materia.


[1] Il D.L. 16/2012 (cd. “Semplificazioni fiscali“) è stato convertito nella Legge 26 aprile 2012, n.44, pubblicata sul S.O. n.85 alla G.U. n.99 del 28 aprile 2012.

6232-Art.2, comma 5-bis_ALL1.pdfApri

6232-Ordine del Giorno-n.9-5109-AR-21_ALL2.pdfApri
Share
Copyright © 2021 ANCE. Tutti i diritti riservati.
Privacy
Arianna Net
Società di servizi
Lavora con noi
Cookie Policy
Arianna CE
Gestisci cookie
Social Media Policy
Aiuti di Stato
Segnalazioni Whistleblowing
Copyright © 2021 ANCE. Tutti i diritti riservati.
Questo sito utilizza cookie
Utilizziamo cookie tecnici necessari al funzionamento del sito e, previo consenso, cookie di statistica, funzionali e di marketing per analizzare il traffico e mostrarti contenuti in linea con le tue preferenze.

Impostazioni cookie

Puoi scegliere quali categorie di cookie abilitare. I cookie necessari sono sempre attivi perché indispensabili per il corretto funzionamento del sito.

Necessari
Necessari per il corretto funzionamento del sito e l’erogazione dei servizi richiesti (es. autenticazione area riservata, sicurezza).
Sempre attivi
Statistici
Ci aiutano a capire come viene utilizzato il sito e a migliorarne i contenuti (es. Google Analytics 4 tramite Site Kit).
Marketing
Utilizzati per mostrarti contenuti e annunci personalizzati e per integrazioni con social e video (es. YouTube, Facebook, Instagram).
Funzionali
Permettono funzionalità avanzate e alcune integrazioni esterne (es. mappe, reCAPTCHA, contenuti embedded non strettamente necessari).
ANCELogo Header Menu
  • Chi siamo
    • Identità e Valori
    • Storia
    • Statuto
    • Codice Etico
    • Carta dei Servizi
    • Consiglio di presidenza
    • Organi ANCE
    • Struttura
  • Sistema Ance
    • ANCE Territoriali
    • ANCE Regionali
    • ANCE Giovani
    • Settori specialistici
    • La rete
  • Attività
  • Temi
    • Studi e analisi
    • Opere pubbliche
    • Edilizia e territorio
    • Finanza d’impresa
    • Fiscalità e incentivi
    • Lavoro, welfare e sicurezza
    • Transizione ecologica e sostenibilità
    • Tecnologia e digitalizzazione
    • In Europa e all’estero
    • Governo e Parlamento
    • Comunicazione e media
    • Formazione e cultura
  • Appuntamenti
  • twitter sharing button

    Stampa Contatti



    Area Riservata
    Le posizioni Ance
    Caro materiali
    Codice appalti
    PNRR
    Rigenerazione urbana
    Sicurezza sul lavoro
    Le posizioni Ance
    Caro materiali
    Codice appalti
    PNRR
    Rigenerazione urbana
    Sicurezza sul lavoro