La Commissione Ambiente della Camera dei Deputati ha indetto un ciclo di audizioni informali nell’ambito dell’esame, in prima lettura, in sede referente, del disegno di legge di conversione del decreto legge 74/2012 recante “Interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici che hanno interessato il territorio delle province di Bologna, Modena, Ferrara, Mantova, Reggio Emilia e Rovigo, il 20 e 29 maggio 2012” (
DDL 5263/C).
Il provvedimento definisce una serie di interventi per fronteggiare gli eventi sismici del 20 e del 29 maggio 2012 che hanno interessato il territorio dell’Emilia Romagna. Tra gli interventi previsti: l’istituzione – nello stato di previsione del Ministero dell’Economia e delle Finanze – del Fondo per la ricostruzione delle aree colpite dal sisma; la sospensione dei versamenti dei contributi previdenziali e dei pagamenti delle imposte; deroghe al T.U. Edilizia per interventi di trasformazione urbanistica; misure per la ricostruzione degli immobili abitativi, degli edifici scolastici e delle strutture sanitari (per i contenuti del provvedimento si veda la notizia “in Parlamento”, Rubrica “
In Evidenza” del 12 giugno 2012).
La Commissione Ambiente, inoltre, nell’ambito di un ciclo di audizioni informali, tornerà ad ascoltare l’Associazione sul disegno di legge recante “Princìpi fondamentali per il governo del territorio. Delega al Governo in materia di fiscalità urbanistica e immobiliare” (
DDL 329/C ed abb.), all’esame in prima lettura, in sede referente (si veda precedente del 9 febbraio 2009)
Il provvedimento, in attuazione dell’articolo 117 della Costituzione, individua i criteri e le modalità per la definizione delle linee fondamentali per l’assetto del territorio con riferimento ai valori naturali e ambientali, alla difesa del suolo e all’articolazione territoriale delle reti infrastrutturali e delle opere di competenza statale, nonché al sistema delle città e delle aree metropolitane, anche ai fini dello sviluppo del Mezzogiorno e delle aree svantaggiate del Paese
Sui predetti provvedimenti l’ANCE sarà ascoltata il 20 giugno p.v.