L’Aula della Camera dei Deputati ha licenziato definitivamente, in seconda lettura, il disegno di legge di conversione del DL 73/2012 recante “Disposizioni urgenti in materia di qualificazione delle imprese e di garanzia globale di esecuzione” (
DDL 5341/C – Relatori On. Franco Iannuzzi del Gruppo parlamentare PD), nel testo approvato dal Senato.
Il provvedimento disciplina la riemissione, da parte delle stazioni appaltanti, dei certificati di esecuzione dei lavori, rilasciati in vigenza della precedente normativa e relativi alle vecchie categorie, nelle corrispondenti categorie modificate dal Regolamento di attuazione del Codice appalti (DPR 207/2010).
In particolare, con una norma introdotta al Senato che recepisce quanto richiesto dall’
ANCE (si veda al riguardo “
Interventi ANCE” del 2 luglio 2012) viene previsto che:
– i certificati di esecuzione dei lavori relativi alla categoria OG 11 di cui all’Allegato A del DPR 34/2000 sono utilizzabili ai fini della qualificazione nella categoria 11 di cui all’Allegato A del Regolamento di attuazione del Codice appalti (DPR 207/2010), attribuendo in via convenzionale l’importo delle lavorazioni eseguite secondo le seguenti percentuali: categoria OS 3: 20%; categoria OS 28: 40%; categoria OS 30: 40%;
– in relazione all’art. 77, comma 6, del D.P.R. n. 207/2010 sulla verifica triennale – con cui si stabilisce che, allo scadere del periodo triennale di validità dell’attestato SOA, l’impresa debba sottoporsi alla verifica di congruità tra cifra di affari in lavori, costo delle attrezzature tecniche e costo del personale dipendente, con una tolleranza del 25% – un aumento della predetta percentuale di tolleranza al 50% fino al 31 dicembre 2012.
Su tale ultima tematica, nel corso dell’esame è stato, inoltre, accolto un ordine del giorno (odg n. 9/5341/3, come riformulato – primo firmatario On. Salvatore Margiotta del Gruppo parlamentare PD) che nel senso auspicato dall’ANCE – impegna il Governo a: “ valutare, ove necessario, l’opportunità di assumere le opportune iniziative volte a prorogare, in via transitoria, sino al 31 dicembre 2013 (anziché al dicembre 2012), l’aumento dal 25% al 50% della tolleranza per la verifica triennale della congruità dei requisiti relativi al costo delle attrezzature tecniche e al costo del personale rispetto alla cifra d’affari”.
Sono stati, altresì, accolti gli ordini del giorno che impegnano, tra l’altro, il Governo:
– ad allineare alle percentuali previste dalla norma transitoria per la qualificazione nella categoria OG 11, di cui al novellato comma 14-bis dell’art. 357 del DPR 207/2010 (20% per la categoria OS3 e 40% per le categorie OS28 e OS30) quelle previste dall’art. 79, comma 16, del DPR 207/2010 (rispettivamente 40%, 70% e 70%) (odg n. 9/5341/2 – primo firmatario On. Raffaella Mariani del Gruppo parlamentare PD) e (odg n. 9/5341/5 – primo firmatario On. Manuela Lanzarin del Gruppo parlamentare LNP);
– a presentare in Parlamento, entro il prossimo 31 ottobre, un provvedimento legislativo generale e complessivo che affronti, chiarisca e semplifichi tutte le diverse questioni ancora insolute nella vigente disciplina legislativa degli appalti di opere pubbliche evitando correzioni sporadiche in provvedimenti dal contenuto eterogeneo (odg. n. 9/5341/7 On. Tino Iannuzzi del Gruppo parlamentare PD).
In allegato gli ordini del giorno nn. 9/5341/2; 9/5341/3; 9/5341/5 e 9/5341/7
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