Nella Gazzetta Ufficiale n. 152 del 2 luglio 2012 sono stati pubblicati due decreti riguardanti rispettivamente la certificazione dei crediti vantati dalle imprese nei confronti degli Enti locali e i criteri per la compensazione dei crediti certificati, in particolare con le somme iscritte a ruolo.
Si tratta dei decreti attuativi, attesi da tempo, della Legge di Stabilità 2012 (Legge n. 183 del 12 novembre 2011), necessari per rendere operative le operazioni di smobilizzo (cessione pro soluto, pro solvendo e anticipazioni bancarie) dei crediti delle imprese previste dall’accordo sottoscritto tra Abi e parti economiche il 22 maggio u.s..
In questi ultimi mesi l’Ance ha evidenziato che il problema dei ritardati pagamenti sta mettendo in pericolo la vita stessa di molte imprese di costruzioni impegnate nella realizzazione di opere pubbliche ed ha esercitato una forte azione sui decisori pubblici per chiedere di trovare una soluzione efficace.
L’Ance considera importante la pubblicazione di questi decreti, anche se ritiene che non siano assolutamente risolutivi per le imprese del settore perché introducono inutili appesantimenti burocratici e perdite di tempo per le imprese di costruzioni in particolare nel caso di anticipazioni.
L’Associazione è, quindi, impegnata affinché vengano riconosciute le specificità che la normativa attribuisce ai contratti di lavori pubblici.
Con riferimento ai contratti pubblici per la realizzazione di lavori, infatti, il Codice dei Contratti Pubblici (d.lgs. n. 163 del 12 aprile 2006), e il relativo Regolamento di attuazione (D.P.R. n. 207, del 5 ottobre 2010) determinano già, con grande chiarezza, il processo per il riconoscimento della certezza, liquidità ed esigibilità dei crediti vantati dalle imprese appaltatrici.
L’impegno dell’Associazione è finalizzato affinché ci sia piena equiparazione tra la certificazione vigente nel campo dei lavori pubblici e quella ai sensi dei decreti appena pubblicati.
Oltre a questi decreti si evidenzia che nella Gazzetta Ufficiale n. 143 del 21 giugno 2012 sono stati pubblicati altri due decreti relativi alla certificazione dei crediti delle imprese con le amministrazioni statali e alla possibilità di pagamento dei crediti della PA con titoli di Stato. Da una prima lettura di quest’ultimo decreto sembrerebbe però che l’ambito di applicazione sia limitato alla somministrazione di forniture e servizi.
L’Ance è impegnata anche su questo versante affinché i contenuti di quest’ultimo decreto si applichino anche ai lavori pubblici, in linea con quanto stabilito dalla nuova direttiva europea sui ritardati pagamenti (Direttiva 7/2011, considerando 11).
Per completare infine il quadro dei provvedimenti governativi destinati al progressivo pagamento dei debiti pregressi, manca ancora la pubblicazione di un 5° decreto attuativo, relativo all’accesso al fondo centrale di garanzia istituito dalla legge 23 dicembre 1996, n.662.